Al netto di tutte le critiche, Red Dead Redemption è il gioco più venduto della settimana

In barba a tutte le ciritche, Red Dead Redemption svetta sulla cima della classifica di vendite di questa settimana

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a cura di Andrea Maiellano

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Attualmente Red Dead Redemption sta dominando le classifiche delle vendite del PlayStation Store nel Regno Unito. Un risultato che, per quanto potrebbe sembrare inspiegabile, ha assolutamente senso se si pensa al mercato dei casual gamer.

Per chi non ne fosse a conoscenza, il porting di Red Dead Redemption è stato al centro di numerose controversie fin dal suo annuncio. Il motivo dietro a questo astio da parte di pubblico e critica è molto semplice: si tratta di un porting diretto della versione uscita per PlayStation 3 e Xbox 360, con migliorie praticamente nulle e venduto a un prezzo di listino in linea con le produzioni attuali (49,99€ sullo store Italiano).

Una situazione che ha fatto infuriare la community che da sempre apprezzava la serie, la quale sperava che Rockstar Games decidesse o di rimasterizzare, degnamente, il titolo per allinearlo al secondo capitolo o, per lo meno, di renderlo disponibile a un prezzo "budget". Rockstar, a quanto pare non era dello stesso avviso, e si è limitata a renderlo disponibile per PS4 e Nintendo Switch a prezzo pieno.

Se vi steste chiedendo come mai la versione per Xbox One non ha visto l luce, il motivo è molto semplice, l'attuale versione per Xbox 360, ancora disponibile sullo store di Microsoft e nel mercato dell'usato, è perfettamente compatibile con Xbox Series X|S e, oltre a essere disponibile a un prezzo inferiore, presenta un aumento di frame rate e risoluzione grazie alla retrocompatibilità offerta da Microsoft.

Per quanto riguarda una versione PC del gioco, Rockstar non ha ancora dichiarato nulla in merito, lasciando la sua utenza a brancolare nel buio.

Nonostante l'avventura di John Marston non sia stata riproposta con la migliore qualità possibile, magari proprio sfruttando le tecnologie e gli asset di Red Dead Redemption 2,  è indubbio che l'esperienza di gioco rimanga indiscutibile e, ancora oggi, rilevante e meritevole di essere giocata.

Ed è proprio per questo motivo che, quell'utenza definita "casual" che di base detta legge nel mercato, non si è preoccupata degli aspetti tecnici, del porting pigro o del prezzo elelvato e, non avendo a disposizione il primo capitolo della serie sulla propria console, lo ha acquistato senza pensarci due volte, incurante persino del fatto che non sia stato previsto un upgrade a una versione per PS5 e che il frame rate rimanga bloccato a 30fps.

Rimane da vedere, ovviamente, se questo trend continuerà o se si tratta del picco di vendite iniziale, generato dai fan dell'opera originale, in una settimana abbastanza povera in termini di nuove uscite. Sarà comunque interessante osservare le vendite complessive di Red Dead Redemption su PS4 e Nintendo Switch, soprattutto in vista dell'arrivo di una versione fisica a ottobre.

Il possibile successo, a qualsiasi livello, avrà l'effetto di legittimare l'approccio di Rockstar Games in questa operazione, che ha cercato di ottenere il massimo guadagno con il minimo sforzo, ignorando la sua fanbase e perpetrando una politica che già ai tempi della GTA Trilogy si rivelò vincente "solo a metà".