AMD Mantle vs. DirectX, prestazioni con Thief a confronto

Abbiamo eseguito alcuni test su Thief con l'API Mantle di AMD. Ecco la differenza con il rendering Direct3D.

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a cura di Manolo De Agostini

Thief: Mantle e TrueAudio con driver e patch

Dopo Battlefield 4, Thief rappresenta il secondo gioco a sfruttare l'API Mantle di AMD e il primo titolo a supportare la tecnologia TrueAudio. I possessori delle schede video giuste - R9 290/290X, R7 260/260X - possono godere di entrambe le novità, mentre Mantle è compatibile con tutti i prodotti dotati di GPU Graphics Core Next. Se non sapete di cosa stiamo parlando, ecco un breve riassunto. Mantle è un'API progettata per aggirare le inefficienze di DirectX e OpenGL che dà agli sviluppatori software accesso più diretto alle risorse grafiche. È ancora in beta e molti l'hanno sperimentato giocando a Battlefield 4.

TrueAudio descrive invece una funzione hardware presente nelle schede citate pocanzi per accelerare il processo dell'audio, scaricando da quel compito la CPU. Potete approfondire il tema a questa pagina. In breve, consiste di tre core audio DSP Tensilica HiFi2 EP integrati nella GPU. In Thief, TrueAudio dovrebbe essere in grado di gestire il nuovo effetto audio "convoluted reverb". È possibile attivare o disabilitare il nuovo effetto dalle impostazioni del gioco, ma in un sistema senza supporto TrueAudio il carico si sposterà dalla GPU alla CPU.

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Come dicevamo, a oggi sono due i giochi con supporto Mantle, quindi è possibile realizzare un'analisi completa della nuova API di AMD. Si tratta però di una prova che richiede tempo, perché è necessario dotarsi di più schede video e differenti sistemi per capire meglio l'impatto di questa tecnologia. Dato che abbiamo ricevuto i nuovi driver nel fine settimana, è stato impossibile fare una prova di questo genere in così poco tempo. Così ci siamo limitati a qualche test veloce.

Nelle seguenti classifiche vedrete Thief su un Core i7-4770K, un AMD FX-8350 e un FX-4170. Ogni processore è abbinato a una scheda Radeon R7 250X e Radeon R7 270 (usate sia con DirectX che con Mantle), oltre che a schede GeForce GTX 650 e 660 in modalità DirectX per un confronto.

I nostri dati preliminari ci permettono di essere ottimisti sull'impatto di Mantle su Thief. La tecnologia sembra migliorare la giocabilità su CPU come l'FX-4170, permettendogli di comportarsi in modo simile a un Core i7 in questo titolo. L'aspetto più incoraggiante sono probabilmente i frame rate minimi, che rappresentano le prestazioni nel caso peggiore. È in quel frangente che un numero più alto possibile fa la differenza tra l'ingiocabilità e la giocabilità.