Among Us ha un nuovo clone che lo eleva all'ennesima potenza: ecco Dubium

La formula di Among Us sempre aver colpito anche questo sviluppatore indie, che ne propone un clone, ovvero Dubium.

Avatar di Alessandro Adinolfi

a cura di Alessandro Adinolfi

La popolarità di Among Us ha portato al concepimento di diversi cloni basati sullo stile di gioco. Anche da studi decisamente insospettabili, come ad esempio Epic Games quando lanciò la modalità speciale di Fortnite, basata anche a livello di mappa proprio sul gioco che guadagnò successo durante il lockdown per la pandemia da COVID-19. Anche Dubium, gioco sviluppato da MUMU Studio, incarna alla perfezione quel 5 contro 1, quell'impostore che si aggira tra di noi.

Dubium è previsto per il 2022, con un lancio che avverà ovviamente su Steam, probabilmente in Accesso Anticipato. MUMU però non è uno studio come gli altri: se nell'animo restano indipendenti, infatti, nel bagaglio di esperienza non lo sono. Gli sviluppatori infatti hanno lavorato a giochi come Black Desert Online, Dead to Rights e Boxing Star. Dubium è il loro titolo di debutto e con Among Us condivide praticamente tutto: un giocatore impersona il ruolo del Traditore, mentre gli altri giocatori invece pensano a scappare da una navicella spaziale riparando i pannelli solari ed essere pronti per la fuga dallo spazio.

Ora, la struttura di gioco è praticamente identica a quella di Among Us, questo è vero. Ci sono però delle differenze a livello tecnico. Dubium infatti è completamente in 3D, con uno stile grafico che richiama quello di Team Fortress 2, mentre i modelli sembrano essere più simili a quelli di Fortnite. Cambia anche il numero massimo di giocatori: 5, contro i 15 massimo del titolo di casa Innersloth. Cambia anche un po' l'approccio al gameplay, con la possibilità di potenziare il personaggio.

Non sappiamo se Dubium riuscirà ad eguagliare lo stesso successo di Among Us. Esperimenti simili in passato, come ad esempio First Trouble Class, non hanno saputo avere lo stesso richiamo del gioco originale. La grafica in 3D e le leggere variazioni al gameplay forse aiuteranno, ma l'incognita sul futuro del titolo resterà almeno fino al 2022, anno in cui dovrà debuttare il "nuovo" gioco.