Assassin's Creed III: Missioni navali e il tesoro del capitano Kidd

Ubisoft ci ha mostrato in anteprima la campagna principale di Assassin's Creed 3. Scopriamo insieme le novità introdotte dall'azienda in questo terzo capitolo della saga e diamo uno sguardo ravvicinato anche ad Assassin's Creed: Liberation, lo spin-off per PS Vita.

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a cura di Tom's Hardware

Quartier generale, missioni navali e il tesoro del capitano Kidd

Abbandoniamo per un momento le considerazioni squisitamente tecniche per scoprire che cosa ci riserva Assassin's Creed III. Come vi abbiamo anticipato nella prima pagina gli sviluppatori ci hanno dato la possibilità di catapultarci direttamente nella sequenza numero sei. A livello di storia (senza spoiler) questo momento corrisponde al punto in cui Connor può iniziare a esplorare liberamente il nuovo continente.

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La nostra sequenza di gioco è cominciata in una baracca fatiscente, dispersa nel cuore della foresta. Questa non è nient'altro che l'equivalente di Monteriggioni in Assassin's Creed 2, visto che la struttura funge da quartier generale per Connor (ma senza le opere d'arte dei maestri del rinascimento italiano… sigh, ci mancherai Ezio!).

Ovviamente sarà possibile migliorare il rifugio, riempiendolo di armi e di equipaggiamenti in bella mostra ma anche affrontando diverse missioni collegate proprio a questo scopo - una piccola novità. Queste attività spesso vi chiederanno di aiutare una persona in difficoltà, in modo da aggiungere i suoi servizi alla zona intorno alla propria base. Contadini, artigiani, tutti porteranno qualcosa al quartier generale, e tutto questo si tradurrà generalmente in diversi bonus per Connor.

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Partendo dalla proprietà nel bosco si potranno esplorare numerose destinazioni e scoprire le molteplici cose che il gioco ci propone. Noi ci siamo concentrati su due tipologie di missioni disponibili in questa prova. La prima ci ha portato a chiaccherare con il vecchio Gamba di Legno, un buontempone che donerà a Connor delle indicazioni per trovare il tesoro del capitano Kidd.

Ovviamente per ottenere le utili indicazioni bisognerà prima trovare alcuni oggetti, una pratica che si tradurrà in missioni simili alle tombe degli assassini, ricche di enigmi e di sezioni d'infiltrazione alternate a momenti platform e arrampicate.

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L'altro tipo di missioni disponibili in questo test era collegato alla nave personale di Connor. Parlando con il comandante della nave è possibile infatti attivare le famose missioni navali, protagoniste di diversi trailer. La maggior parte delle volte tutto questo si traduce in battaglie epiche contro un gran numero di nemici, e in alcuni casi dovrete proteggere anche i vostri alleati in difficoltà.

La complessità di queste missioni non sarà elevatissima, tuttavia richiedono di prendere in considerazione elementi come la direzione del vento, la gestione delle vele e il tempo di ricarica delle armi. Ovviamente andando avanti con l'avventura sarà possibile migliorare il proprio vascello, in modo da trionfare sulle avversità marittime e sui nemici.

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Dopo aver provato queste due missioni abbiamo esplorato la foresta per scoprire la vasta distesa naturale che rappresenta l'area principale del mondo di Assassin's Creed III. Come negli altri titoli della saga bisognerà trovare i punti d'osservazione per scoprire i dettagli della zona circostante, ma la cosa interessante di questo capitolo della saga è senza dubbio la miriade di cose da scoprire.

Riunioni improvvisate di autoctoni impegnati a discutere amichevolmente, attacchi d'insetti particolarmente fastidiosi (che si traducono in quick time event), esplorazioni dei territori di caccia e alcune sfide che si possono completare per due "club" (cacciatori ed esploratori) sono solo alcuni dei momenti che allieteranno il gameplay al di fuori della campagna principale.

A proposito di quest'ultima vi sveliamo che ci siamo trascinati fino a Boston per scoprire che cosa ci riservava l'ambienta urbano. Come ogni buon assassino che si rispetti abbiamo trovato le missioni dove bisogna uccidere i propri obbiettivi, un po' come con i templari in Assassin's Creed: Brotherhood. Ancora una volta sarà possibile liberare le zone della città per poi procedere alla ristrutturazione dei negozi del quartiere.

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Fin qui niente di nuovo, ma il co-produttore del gioco ci ha assicurato che la città è piene di gallerie e condotti fognari, che daranno luogo a sequenze di gioco più orientate al ragionamento. Enigmi in vista? Non abbiamo potuto scoprirlo. Ovviamente ci siamo divertiti anche con qualche missione della quest principale, ma non vi sveleremo nulla per non rovinarvi la sorpresa!