Gli sviluppatori di Battlefield Studios hanno annunciato una serie di modifiche sostanziali al sistema di progressione di Battlefield 6 (acquistabile qui su Amazon), rispondendo alle critiche della community relative alla lentezza con cui si sbloccano contenuti e accessori. L'aggiornamento, previsto per la prossima settimana, interverrà su diversi aspetti cruciali dell'esperienza di gioco. Le modifiche arrivano nonostante il lancio record del titolo, che ha venduto oltre 7 milioni di copie nei primi tre giorni e ha raggiunto il picco storico di giocatori simultanei su Steam per Electronic Arts, con 747.440 utenti connessi contemporaneamente.
Il cuore dell'intervento riguarda il sistema di esperienza accumulata durante le partite. I giocatori riceveranno un bonus del 10% sui punti esperienza al termine di ogni match, mentre il compenso giornaliero subirà un incremento ancora più significativo, pari al 40%. Ma è sul fronte degli accessori per le armi che lo studio promette i cambiamenti più evidenti: i primi 20 livelli di sblocco degli attachment richiederanno meno esperienza, con una velocità di progressione che secondo le stime sarà quasi doppia rispetto alla situazione attuale.
Un altro problema segnalato dalla community riguardava le assignment, una sorta di sfide speciali che permettono di ottenere contenuti estetici e gameplay aggiuntivi. Molti giocatori lamentavano di dover raggiungere livelli troppo elevati prima di poter accedere a queste missioni. Gli sviluppatori hanno quindi rivisto i requisiti: le assignment che prima richiedevano il rango 20, 23 e 26 saranno ora accessibili rispettivamente ai livelli 10, 15 e 20.
Battlefield Studios ha però riconosciuto che le difficoltà non si limitano ai requisiti di accesso, ma riguardano anche la natura stessa delle sfide proposte. "Siamo consapevoli delle frustrazioni relative alle sfide in sé e stiamo lavorando attivamente per rivederle, ma ci vorrà più tempo per sviluppare, testare e implementare questi cambiamenti", ha spiegato il team nel comunicato ufficiale pubblicato sul proprio account X. L'obiettivo dichiarato è rendere l'esperienza di progressione più fluida e gratificante, pur mantenendo quel senso di realizzazione quando si completa una tappa importante come padroneggiare completamente un'arma.
Un problema inaspettato emerso dopo il lancio riguarda i server Portal, gli spazi personalizzabili dove i giocatori possono creare regole proprie. Questi server hanno raggiunto la capacità massima a causa di utenti intenti a fare "farming" di esperienza contro bot. Dopo aver analizzato i dati, lo studio ha scoperto che un numero considerevole di questi server veniva creato principalmente per accumulare esperienza, gonfiare le statistiche personali e ottenere riconoscimenti speciali sconfiggendo avversari controllati dall'intelligenza artificiale.
Gli sviluppatori hanno mostrato comprensione verso le motivazioni dei giocatori, riconoscendo il desiderio di progressione rapida e la possibilità di testare configurazioni senza pressione. Tuttavia, questa pratica ha generato conseguenze non previste: con così tanti server dedicati al farming piuttosto che al gioco attivo, è diventato molto più difficile per i giocatori creare e trovare esperienze da condividere con altre persone reali. La soluzione in fase di sviluppo prevede modifiche ai Portal servers per ridurre il numero di farm di esperienza che occupano spazio, incentivando invece le partite con amici sia su esperienze personalizzate che verificate.