Secondo PwC, un network internazionale specializzato nella consulenza alle imprese, in Italia l'industria dei media e dell'intrattenimento raggiungerà i 49,5 miliardi di euro nel 2014, trainata dai giochi online, dai videogame e da Internet. "Gratta e vinci, lotterie, giochi online e la rete catalizzeranno gran parte dei 40 miliardi di euro spesi dagli italiani, e dei 9,5 miliardi investiti in pubblicità ", si legge nel comunicato stampa.
Il settore gaming (scommesse e giochi come il poker online), che negli ultimi due anni ha registrato ricavi in aumento del 39 per cento a 8,2 miliardi di euro, sarà uno dei principali driver di crescita, e raggiungerà i 13,2 miliardi di euro nel 2014, secondo i dati analizzati da PwC. L'industria italiana del settore amplierà il mercato fisico delle scommesse ma anche quelle telematico, che forte di un tasso di crescita del 25 per cento annuo riuscirà ad aumentare il suo giro d'affari da 4 a 10 miliardi di euro.
Internet sarà un altro importante motore di crescita, essendo uno dei pochi segmenti che è riuscito a mantenere il trend positivo negli ultimi anni. Nel 2010 ha raggiunto un valore di circa 7 miliardi di euro, di cui 6 miliardi spesi dagli italiani per l'accesso alla rete (4,8 via cavo e 1,2 mobile) e 1 miliardo investito in pubblicità . Secondo le previsioni, nel 2014 il mercato di Internet varrà 9,9 miliardi di euro, fra spese di accesso alla rete e pubblicità .
E i videogiochi? L'Italia rappresenta il 5° mercato europeo, dopo Inghilterra, Francia Germania e Spagna, con un giro d'affari di un miliardo di euro, destinato ad arrivare a 1,5 miliardi nel 2014. "Il mercato delle console è ancora in fase embrionale, con una penetrazione del 40 % e dominato da Nintendo, che nel 2010 ha prodotto 7 dei 10 giochi più venduti", si legge nel rapporto di PwC.
Tabella generale mercato videogiochi - Clicca per ingrandire
Analizzando nel dettaglio il settore si scopre che le console, da salotto e portatili, rappresentano da sole il 63 per cento del mercato, la fetta più grande della torta. I giochi online, categoria che comprende sia i MMORPG come World of Warcraft ma anche la distribuzione digitale (come Steam, Xbox Live e PSN) rappresentano la seconda fonte di entrate, con il 22 per cento della spesa totale in videogiochi.
Top 10 giochi per console primo semestre 2010 - Clicca per ingrandire
È interessante notare che nella top 10 italiana dei videogame più venduti su console nel primo semestre del 2010 troviamo solo due giochi PEGI 18, God of War 3 e Dante's Inferno, rispettivamente alla settima e alla decima posizione, e nelle versioni per PS3. Ovviamente bisogna calcolare la straordinaria diffusione del Nintendo Wii (e la tipologia della maggior parte dei giochi realizzati per questa console), che continua a dominare il panorama italiano vendendo quasi il doppio delle unità PS3 distribuite nel 2009 e circa il triplo rispetto alle Xbox 360.
Nel settore portatile non c'è quasi battaglia e il Nintendo DS si appresta a diventare la console più venduta di sempre, superando la Playstation 2.
Tabella mercato videogiochi PC - Clicca per ingrandire
Purtroppo, il mercato di videogame per PC continua il suo declino, dato che molti consumatori si spostano su console. I dati del 2009 evidenziano un calo del 12,7 per cento, totalizzando 48 milioni di euro. Un dato a sfavore dei giochi su computer è che l'Italia ha il primato poco invidiabile di una penetrazione di PC molto più bassa rispetto alle principali nazioni europee.
Top 10 giochi per PC primo semestre 2010 - Clicca per ingrandire
Nella TOP 10 delle entrate monetarie per i videogiochi su PC troviamo al primo posto le carte prepagate di World of Warcraft, sicura e redditizia fonte d'incassi mensile. In generale, confrontando la classifica PC con quella console si nota un aumento della classificazione PEGI, indice di videogiocatori che preferiscono contenuti più maturi e meno casual. Ovviamente nell'italica penisola non potevano mancare ben tre giochi di calcio nelle prime dieci posizioni.
Tabella mercato giochi online - Clicca per ingrandire
Se il mercato retail per PC è in calo, il gioco online, forte dell'ingresso di PS3 e Xbox 360 in questo mondo è in crescita. Nonostante la concorrenza agguerrita, il PC è ancora la piattaforma dominante per questi giochi, ma lo sviluppo di questa forma di distribuzione di giochi è frenata dalla qualità delle connessioni italiane e dalla quantità di linee ADSL installate.
Tabella giochi mercato wireless - Clicca per ingrandire
Fanalino di coda nel calcolo degli introiti dei videogame è il settore dei videogiochi wireless (per smartphone) e la pubblicità in-game, con valori alti (80 milioni di euro di giochi "wireless" venduti nel 2009) ma modesti in confronto ai segmenti appena analizzati, nonostante l'ottima crescita prevista, a due zeri.
Tabella mercato pubblicitario in-game - Clicca per ingrandire
(Fonte: PwC e Il Sole 24 Ore)