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In un caso che ha dei connotati decisamente folli, Edward Kang, un giovane di 20 anni del New Jersey, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio di secondo grado.
Secondo le autorità, Kang è volato fino a Jacksonville, in Florida, percorrendo circa 2000 km per attaccare un altro giocatore con un martello. L'attacco è avvenuto a seguito di una disputa online legata al gioco fantasy "ArcheAge". L'aggredito, Zachary Dinh, ha subito gravi ferite alla testa ma è stato dimesso dall'ospedale dopo le cure ed è fuori pericolo.
L'attacco è avvenuto intorno alle 2 del mattino, quando Kang è entrato nella casa di Dinh, la cui porta non era chiusa a chiave per via di una distrazione dei paenti della vittima. Kang, vestito di nero, con guanti e maschera, ha attaccato Dinh con un martello.
Le urla di Dinh hanno svegliato il suo patrigno, che è intervenuto e ha trattenuto Kang fino all'arrivo della polizia. Kang ha poi confessato alla madre, in una chiamata registrata, di non avere intenzione di uccidere Dinh, ma ha giustificato il suo gesto dicendo che Dinh era una "persona cattiva online".
Oltre all'accusa di tentato omicidio, Kang è stato accusato di furto con scasso armato. Al momento, è detenuto senza possibilità di cauzione. Lo sceriffo Bill Leeper, della contea di Nassau, ha commentato che il caso è "strano e con dei connotati davvero assurdo" e ha sottolineato la necessità di comprendere le motivazioni dietro tali atti di violenza. L'incidente ha sollevato preoccupazioni su come le dispute virtuali possano degenerare in violenza fisica.
Questo episodio, dai contorni tanto folli quanto drammatici, evidenzia i pericoli potenziali delle interazioni online, specialmente nei contesti di gioco competitivi. Le autorità, con l'aiuto delle varie piattaforme di gioco online, dovrebbero monitorare le tensioni online per tentare di prevenire questo tipo di escalation violente.