L'obbiettivo degli sviluppatori di Doom è raggiungere la risoluzione Full HD e un framerate di 60 FPS. Questo è quanto dichiarato da Marty Stratton, produttore esecutivo del gioco, durante il QuakeCon 2015.
"Quando si sviluppa un videogioco si prendono migliaia di decisioni che hanno un impatto sulle prestazioni o sulla qualità grafica. Noi siamo sempre stati dalla parte dei giochi più veloci possibili, con la risoluzione pià alta possibile. Per questo motivo il nostro obbiettivo sono i 1080p e i 60 FPS", spiega Stratton, aggiungendo che il mantra del team di sviluppo è di creare il gioco più bello sul mercato con questa risoluzione e framerate.
"Non si tratta soltanto di un obbiettivo tecnico elevato. Crediamo davvero che sia importante per il feeling del gioco, è importante per le sensazioni restituite dai combattimenti e dai movimenti. Sarà veloce e fluido, e si baserà tutto su questo. Per prima cosa si tratta di un obbiettivo per il gameplay", continua Stratton, riferendosi al gameplay rapido e frenetico di questo nuovo capitolo di Doom.
L'intervista con i colleghi di Gamespot non dice chiaramente se la questione risoluzione e FPS sia l'obbiettivo per le console, ma è lecito supporre che su PC non ci sarà nemmeno bisogno di parlare di questi limiti. Staremo a vedere come se la caverà il gioco con configurazioni in grado di spingere al massimo i dettagli grafici (qualcuno ha parlato di 4K?).
Nel frattempo spunta un'altra informazione legata alla modalità cooperativa. Sembra infatti che la campagna single player resterà tale, senza possibilità di collaborare con un amico per affrontare le orde di mostri demoniaci.
Stratton ha infatti confermato che le esperienze cooperative saranno limitate alle mappe create con SnapMap, lo strumento per il modding di Doom che permetterà a tutti gli appassionati di dare libero sfogo alla propria fantasia.
Vi ricordiamo che Doom uscirà verso la primavera del 2016 su PC, PS4 e Xbox One.