Preparatevi a immergervi nell'universo demoniaco più iconico dei videogiochi con un evento che promette di trasformare la capitale. Roma diventa la cornice di una celebrazione dedicata al nuovo capitolo della saga di DOOM, DOOM The Dark Ages. Un'occasione unica per toccare con mano l'evoluzione di un franchise che continua a definire gli standard del settore dopo decenni.
Il GAMM Game Museum di Via delle Terme di Diocleziano ospiterà dal 4 al 6 luglio 2025 un weekend di celebrazioni per il lancio di DOOM: The Dark Ages (gioco acquistabile su Amazon), il prequel tanto atteso che arriverà sui mercati il 15 maggio 2025. L'evento rappresenta molto più di una semplice presentazione: è un vero e proprio pellegrinaggio per gli appassionati del genere, con la mostra che rimarrà visitabile fino al 18 luglio.
La struttura espositiva si distingue per la presenza di manufatti straordinari che trasformano l'immaginario digitale in realtà tangibile. L'"Arazzo dello Slayer" costituisce il pezzo forte della collezione, un'opera d'arte tessile che richiama il celebre arazzo di Bayeux ma racconta le gesta del protagonista medievale-futuristico di DOOM: The Dark Ages. Accanto a questa creazione unica, i visitatori potranno ammirare una replica funzionante dello scudo iconico del gioco, realizzata da Artidex Studio con un peso di 300 chilogrammi e dimensioni di 1,1 x 2,6 metri, dotata del caratteristico meccanismo a lame rotanti.
L'esperienza espositiva si arricchisce con la presenza del Flagello, l'arma simbolo utilizzata dal protagonista per decimare le orde demoniache. Questa replica perfetta, curata da Future Works, completa un trittico di oggetti che materializzano l'estetica brutale e affascinante del universo DOOM. La precisione artigianale di questi manufatti dimostra come il confine tra intrattenimento digitale e arte applicata stia diventando sempre più sottile.
Il programma del weekend inaugura venerdì 4 luglio alle 20:00 con l'apertura serale, seguita da un talk intitolato "DOOM: Inferno interattivo". Sabato 5 luglio sarà dedicato alle dimostrazioni gaming e agli "Short talks" sulle professioni del settore videoludico, mentre domenica 6 luglio culminerà con un contest cosplay e le relative premiazioni.
Durante tutto il periodo espositivo, i visitatori potranno cimentarsi in un quiz interattivo sulla storia dei videogiochi attraverso i totem digitali distribuiti nel museo. Questa iniziativa educational trasforma la visita in un'esperienza formativa che celebra non solo DOOM ma l'intera evoluzione del medium videoludico. L'integrazione tra esposizione fisica e contenuti digitali rappresenta un modello innovativo per i musei dedicati al gaming, settore in costante espansione nel panorama culturale contemporaneo.