Un mondo animato

Dragon Ball Z: Burst Limit segna il debutto della serie su console next-gen. Il nuovo titolo dedicato all'opera di Toriyama si è rivelato tramite bellissimi screenshot, ed una serie di trailer mozzafiato. Burst Limit è indubbiamente bello da vedere, ma il resto?

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a cura di Tom's Hardware

Un mondo animato

Dragon Ball Z: Burst Limit è semplicemente sublime, dal punto di vista grafico. Il cell-shading applicato al motore grafico è meraviglioso e rende uno splendido omaggio all'opera di Akira Toriyama. Tutti i personaggi sono disegnati meravigliosamente ed incredibilmente espressivi, mentre la fluidità ed il dinamismo dei combattimenti offrono rese visive sontuose. Detto questo, qualche rimprovero non può mancare.

La resa degli ambienti non regge il confronto con quella dei personaggi, purtroppo, e si fa sentire la totale assenza di elementi distruttibili ed una cura dei dettagli non proprio impeccabile. Ad esempio, i combattimenti lasciano solo qualche misera traccia sul suolo, il sangue si "volatilizza", e gli abiti sono sempre perfettamente integri: tutto resta intatto e pulito. Una sensazione di irreale purezza, in un contesto di scontri violentissimi.

Questo prodotto non si dirige solo ai fan del manga, ma al pubblico giovane in generale. Una scelta (ovviamente) commerciale, ma piuttosto discutibile, che trascina gli eventi clou della trama (la fine di Freezer, la morte di Raddish) in un contesto edulcorato e rammollito, sconosciuto all'universo Dragon Ball.