Dungeons & Dragons, il famoso gioco di ruolo creato da Gary Gygax e Dave Arneson, è utilizzato dagli psicologi infantili negli Stati Uniti come strumento terapeutico per aiutare i bambini a superare alcune patologie psicologiche.
Il responsabile di questa insolita terapia è il gruppo di ricerca Wheelhouse Workshop di Seattle, fondato da Adam Davis e Adam Johns. Lo scopo è di rendere i bambini più aperti con il prossimo, superare l'introversione e, in alcuni casi, far recedere l'autismo.
Leggi anche Tetris fa bene alla salute e aiuta a superare i traumi
Davis spiega che le campagne di gioco sono abbastanza coinvolgenti e interattive con alcuni elementi della vita reale, sollecitando l'empatia e lo sviluppo di strategie. Una madre ha potuto constatare l'aumento di flessibilità psicologica del figlio, che trovandosi in disaccordo con i suoi compagni di squadra, ha poi rivalutato le sue scelte e considerato buono l'operato del suo team. Un risultato sorprendente.
Il laboratorio di ricerca Wheelhouse Workshop non è l'unico a supportare questo tipo di terapia. In Pennsylvania opera il gruppo di ricerca Bodhana, gestito dal Dr. Jack Berkenstock, con più di 23 anni di esperienza alle spalle nel settore sociale infantile.
Berkenstock è convinto che la terapia applicata con Dungeons & Dragons sia utile ai suoi pazienti, che esplorano un ambiente virtuale in cui le loro azioni non possono fare alcun male nella vita reale, mentre le soluzioni trovate possono essere applicate anche nella vita di tutti i giorni.
Si tratta di una sperimentazione che dovrebbe essere supportata con un maggior numero di casi e studi, ma non ci dispiacerebbe vederla applicata anche in Italia.