Electronic Arts sta interrompendo il supporto al multiplayer online a una cinquantina di giochi. L'arresto avverrà il 30 giugno, come si legge sulle pagine del blog di Electronic Arts, ed è strettamente collegato all'imminente chiusura dei servizi di hosting di Gamespy.
Fra i giochi interessati anche i primi due Crysis per PC
Per chi si fosse perso qualche passaggio ricordiamo che GameSpy Technology è un servizio che fornisce funzioni multiplayer come classifiche e matchmaking, vale a dire creazione di partite e battaglie online, a molti videogiochi.
L'azienda ha annunciato ad aprile che i servizi di hosting s'interromperanno il 31 maggio e che la concessione delle licenze verso software house e team di sviluppo si è bloccata già dal primo gennaio 2013. Questo significa che i giochi più recenti non saranno influenzati dalla chiusura di GameSpy, ma per i titoli più vecchi è tutta un'altra storia, come si può notare nella lunga lista pubblicata da Electronic Arts.
Fra i giochi interessati segnaliamo infatti Battlefield 1942 e Battlefield 2 per PC, Bulletstorm per PS3, le versioni PC di Crysis 1 e 2, ed entrambi i capitoli di Neverwinter Nights. Per leggere la lista completa dei giochi interessati potete cliccare su questo link.
Secondo Electronic Arts l'elenco include giochi non più in voga e che hanno un picco di giocatori online molto basso, inferiore all'1% rispetto a quello dei titoli più giocati. L'azienda specifica che queste cifre non rendono conveniente l'investimento per garantire il multiplayer online. Per questo motivo la decisione più logica secondo la software house è di liberare risorse da destinare ai giochi più apprezzati.
Tuttavia EA potrebbe fare un'eccezione per alcuni titoli molto graditi dai fan, come i vari Battlefield o i giochi della saga di Command & Conquer. Per scoprire il destino di questi giochi bisognerà aspettare ulteriori annunci.
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