Secondo quanto riportato da Tom Henderson (insieme a VGC), l'idea che Electronic Arts possa abbandonare la licenza di FIFA è più concreta che mai. Già verso la fine del 2021 erano emersi i primi, presunti dissapori tra il publisher statunitense e la realtà sportiva e ora sembra che non ci sia più spazio per ricucire i rapporti.
Tutto nasce da un meeting interno avvenuto a novembre, dove il CEO di EA Andrew Wilson ha espresso dei commenti decisamente al vetriolo nei confronti della licenza di FIFA. "Per noi è sempre stato un impedimento per le ambizioni del gioco", avrebbe dichiarato Wilson agli sviluppatori. Il CEO ha poi aggiunto che il "governo" del calcio avrebbe impedito al franchise di evolversi e andare oltre rispetto al classico modello di gioco che conosciamo oggi.
Durante il meeting, Wilson avrebbe usato parole decisamente dure nei confronti della licenza. Secondo il CEO di Electronic Arts, fino a quando non si giocano i mondiali di calcio, la licenza di FIFA sarebbe praticamente inutile. "Sono solo quattro parole su una scatola", avrebbe riferito il CEO durante questo meeting. Un segnale di come EA non sia probabilmente più disposta, come azienda, ad andare avanti con un brand che non ritiene più utile per la crescita.
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Chiaramente non possiamo sapere se il meeting si è tenuto per davvero, ma conoscendo l'alta affidabilità di Tom Henderson e di VGC, è molto probabile che qualcosa sia accaduto per davvero. Al momento EA può sfruttare la licenza di FIFA fino a quest'anno: la scadenza infatti è fissata al via della prossima edizione della Coppa del Mondo, in programma in Qatar a dicembre. Con molta probabilità, il capitolo di quest'anno sarà quello finale. Come e quale sarà il futuro del simulatore calcistico di EA, al momento non ci è ancora dato saperlo.
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