L'illuminazione in generale ha subito un notevole miglioramento, rendendo il gioco visivamente più ricco e realistico. L'introduzione dell'occlusione ambientale tracciata dai raggi (RTAO) nelle modalità performance e visuali su Series X ha portato a una resa più naturale dei tracciati e dell'ambiente in diverse condizioni di luce. L'illuminazione dinamica contribuisce a creare un'esperienza visiva coinvolgente, con effetti luminosi che cambiano durante le gare.
I tracciati sono stati aggiornati, con una geometria più dettagliata, miglioramenti nell'illuminazione e nei materiali, e una vegetazione rinnovata. Anche se alcune tracce possono sembrare ancora un po' scialbe, i miglioramenti complessivi sono evidenti. Un cambiamento significativo riguarda le folle, ora costituite da modelli 3D reali invece di semplici sagome bidimensionali, esattamente come gli alberi.
La resa delle auto è un altro punto di forza. Sebbene la geometria delle auto possa sembrare simile a quella del titolo precedente, i materiali delle auto sono stati completamente rivisti. Il carbonio ha un aspetto lucido e riflette il cielo, mentre la differenziazione tra i materiali è notevolmente migliorata. La vernice delle auto appare più realistica, contribuendo a una rappresentazione complessiva più accurata delle vetture.
Dal punto di vista delle prestazioni, il gioco offre un'esperienza fluida e ben calibrata, con tre diverse modalità visive su Series X: prestazioni, prestazioni con RT e qualità. La modalità di prestazioni manca di riflessioni tracciate dai raggi e di occlusione ambientale tracciata dai raggi, ma garantisce una solida resa grafica. Anche su Series S, con prestazioni e modalità visive, le prestazioni rimangono stabili, ma la qualità delle immagini è leggermente inferiore rispetto a Series X.
A conti fatti la miglior modalità da sfruttare è quella Performance RT perché sfrutta una serie di particolarità che rendono il gioco moderno e bello da vedere.
Ovviamente non è tutto oro ciò che luccica e dei limiti sono comunque presenti, a partire da alcune texture all'altezza delle aspettative, con dettagli sfumati sulle superfici del tracciato. Abbastanza strano considerando che su Forza 7 era invece un gran bel punto di forza, probabilmente migliorabile attraverso patch dedicate.
Un aspetto criticabile del gioco riguarda le riflessioni, che utilizzano una combinazione di tecniche, affidandosi a planar reflections, cubemap e screen space reflections, tra l'altro visualizzate a 30 fps. Il ray tracing è presente ed è lodabile vederlo in una macchina da 500 euro, ma entra in scena solo per riflettere gli elementi dinamici (quindi le auto).
il gioco si affida a screen space reflections, planar reflections e cubemap: un mix di tecniche più o meno efficaci visivamente, molte delle quali visualizzate a 30 fps, mentre il ray tracing entra in scena solo per riflettere gli elementi dinamici e solo su determinate superfici.
A ogni modo Forza Motorsport offre una straordinaria esperienza di gioco e rappresenta un notevole passo avanti dal punto di vista grafico rispetto al predecessore, ma garantisce anche una nuova base per i racing del futuro. Tuttavia, alcune promesse non sono state completamente mantenute, come la presenza del ray tracing in real-time come quello apparso nel 2022. Nonostante ciò, il gioco rimane una pietra miliare tecnica nel mondo dei giochi di guida, dimostrando il potenziale delle nuove console e aprendo la strada a ulteriori miglioramenti nel corso dei prossimi mesi.