Gaikai su PS4 per rivoluzionare il settore del gaming

Il boss di Gaikai si è lanciato in considerazioni sul futuro di Gaikai all'interno di Sony. David Perry spera fortemente che l'azienda ne faccia uso per le console attuali e anche per la PS4.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Il servizio Gaikai sarà probabilmente aggiunto all'attuale linea Playstation e a quella di quarta generazione. È questo il pensiero di David Perry, fondatore dell'omonima azienda attiva nel settore del cloud gaming e acquisita dalla casa nipponica per 380 milioni di dollari. Perry sembrerebbe interessato a influenzare lo sviluppo della PS4, per quanto forse sia già in stato avanzato. "Gaikai dovrebbe essere offerto sull'hardware attuale e di prossima generazione. Nel caso lo fosse, dovremmo far decidere loro cosa vogliono fare. Non voglio mettere parole in bocca a Sony".

"Abbiamo avuto la possibilità di sperimentare ogni singola piattaforma. Set top box, televisori, dispositivi mobili, tablet, tutto. Funzionerà sulle console? Assolutamente sì. Abbiamo fatto le prove e non c'è dubbio che funzioni". "Non vedo l'ora di assistere al debutto di una console dall'interno", ha commentato lo sviluppatore riconoscendo che la PS4 è molto importante. "Stanno avvenendo molte cose in questo momento nell'industria. Le console, se fatte bene, diventano un'ancora. Devono abbracciare tutti i cambiamenti tecnologici che stanno avvenendo, nonché i modelli di business".

"Devono evolversi. Non si può più realizzare la stessa console dell'ultima volta. Bisogna realizzare qualcosa di rivoluzionario e questo è ciò che cercherò di spingere". Perry ha aggiunto che farà del suo meglio per indurre Sony a realizzare una PS4 che, prima di tutto, sia una console da gioco e ha precisato che Gaikai non sarà solo una piccola società distaccata. "Ci faremo sentire. Questo non significa che faranno quello che dico. Non fraintendetemi. Sono ascoltato e spero che gli piacerà ciò che dirò".

Al di là delle mire di Perry, che ovviamente coccola ancora la sua creatura e cerca di renderla una parte importante del futuro di Sony, non sono chiare le mire dell'azienda nipponica. Il cloud gaming promette davvero di essere una rivoluzione per il settore, ma oggi le connessioni in molti paesi non assicurano la banda necessaria, salvo alcuni casi, e Sony non potrebbe essere costretta a rendere Gaikai un servizio meno centrale nella sua offerta, almeno inizialmente.

La PS4 dovrebbe continuare ad avere il classico lettore ottico e Gaikai potrebbe servire per garantire la retrocompatibilità. Questi almeno sarebbero i piani immediati dell'azienda, quantomeno su PS3, dando l'accesso a un immenso catalogo di giochi PSOne e PS2 in streaming. A ogni modo Sony si è dotata di un servizio che nel giro di qualche anno potrà davvero essere importante non solo nel settore del gaming e non solo su una console. L'amministratore delegato Kazuo Hirai ha già annunciato che l'azienda deve puntare sull'ecosistema, mettendo al centro l'utente, a cui girano attorno televisori, tablet, notebook, smartphone e console portatile, tutti interoperabili fra loro secondo la filosofia dei quattro schermi più uno, nuovo mantra dell'azienda. E Gaikai rientra pienamente in questa strategia.