Danni e B-Spec, che delusione!

Gran Turismo 5, il gioco di guida in esclusiva Playstation è finalmente disponibile.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Danni e B-Spec... Che delusione!

Purtroppo i difetti non finiscono qui. Una delle caratteristiche più attese del gioco è rappresentata dai danni estetici. Anche qui è una doccia fredda! I danni non solo sono invisibili, ma non influiscono affatto sulla guida. Ci si potrà scontrare a 300 km/h contro un muro e l'auto ripartirà come se non fosse successo niente con un piccolo graffio sul paraurti. I fan non avevano certo richiesto l'impossibile, ma dopo Forza 3 questo aspetto lascia un gusto amaro in bocca.

Aggiornamento: nelle settimane successive alla recensione Polyphony ha realizzato una patch che sblocca i danni meccanici. (GT5: danni, aggiornamenti e funzioni rimosse). La recensione si basa sulla versione del gioco senza patch.

Gran Turismo 5 - Clicca per ingrandire

Continuando con le promesse deludenti, la modalità B-Spec è un altro elemento da aggiungere all'elenco delle cose imperdonabili. Sulla carta sembrava una cosa davvero eccitante: il giocatore passa dal volante al paddock, e deve allenare i piloti controllati dall'IA. Anche questo però è un lavoro troppo limitato. Ci si accontenta di indicare al pilota alcuni consigli per la guida, attraverso quattro ordini ben precisi: diminuire la velocità, conservare la velocità, accelerare e doppiare. Questi ordini influiranno poi su un indicatore di affaticamento fisico e mentale del pilota, così come sul suo comportamento che va dalla calma all'ira. Questa modalità è molto noiosa e poco soddisfacente.

Inoltre, questa parte del gioco è inserita nella modalità carriera e richiede un certo interesse da parte del giocatore per accumulare esperienza e denaro. Le cose sembrano andare meglio dopo qualche lunga ora, dato che è possibile allenare fino a sei piloti contemporaneamente e in questo caso c'è bisogno di un po' più di attenzione. Purtroppo prima di arrivare a questo livello bisogna soffrire, e non poco!

Gran Turismo 5 - Clicca per ingrandire

Gran Turismo 5 doveva essere anche il primo episodio della serie a proporre una modalità multiplayer degna di questo nome. Si può giocare insieme, fino a 16 giocatori: si  possono vedere i profili degli altri, verificare i loro progressi, sfidarli o far loro regali. Purtroppo chi non ha amici online, non ha nemmeno la possibilità di sfidare qualcuno del suo stesso livello, poiché non esiste un matchmaking. Quindi bisogna sopportare un browser di server leggermente vecchio che ci posiziona nella regione Europa/Australia (sembra che l'Europa e l'Australia siano vicine nella mente di Sony) e tentare la fortuna per trovare un server con regole adatte.

Il creatore di una determinata lobby può stabilire regole specifiche (tutti i giocatori hanno la stessa auto, il numero di giri del circuito, possibilità per gli ultimi in corsa di avere bonus di velocità, e così via), ma non è mai possibile creare un vero e proprio campionato che si svolge su diversi circuiti con auto dalla potenza limitata e una classifica finale. Nessuna classifica mondiale o qualsiasi altro sistema d'esperienza del giocatore è presente in questa modalità multiplayer.

Gran Turismo 5 - Clicca per ingrandire

L'aspetto peggiore lo troviamo una volta scesi in pista. In 16 è praticamente impossibile giocare. Le auto degli avversari appaiono e scompaiono, si teletrasportano sulla pista, le collisioni arrivano di punto in bianco e le partenze sono spesso sinonimo di abbandono della gara per una buona metà dei partecipanti tanto ci si spreme le meningi a capire cosa sta succedendo. Date queste premesse, la soluzione migliore è giocare al massimo con 8 concorrenti, per evitare difficoltà di connessione al server e  un traffico eccessivo. Insomma, è difficile, ma almeno ci si diverte un po'!

###old624###old