L'azienda di ricerche di mercato Newzoo ha osservato il comportamento di 20mila giocatori provenienti da diversi paesi del mondo durante i mesi di marzo e maggio, deducendo che la piattaforma preferita è il PC. Come sono giunti gli analisti a questa conclusione?
Un grafico di Newzoo che indica il numero di giocatori suddivisi per nazionalitÃ
I risultati finali sono disponibili in un report a pagamento, ma sono emersi alcuni dettagli grazie a una serie di infograph (che potete visualizzare cliccando su questi link: infograph USA e infograph UK). I dati sono organizzati per piattaforma, come per esempio i giochi per smartphone o console.
Secondo i calcoli di Newzoo, negli Stati Uniti nel 2011 si spenderanno 21,6 miliardi di dollari nel mondo dei videogiochi, quasi 15 miliardi di euro. La maggior parte di questi soldi andrà nel mercato delle console, con una cifra di 8 miliardi di dollari, circa 5,5 miliardi di euro, ma i PC non sono molto distanti.
Ormai l'industria dei videogiochi ha un peso enorme sul mercato dell'intrattenimento - Clicca per ingrandire
Combinando le categorie di vendite retail e online il mercato di giochi per PC arriverà a 4,3 miliardi di dollari, quasi 3 miliardi di euro, ai quali si dovranno aggiungere i proventi che arrivano dagli MMO, altri 2,6 miliardi dollari, circa 1,8 miliardi di euro. In totale dunque il mondo del PC raggiunge quasi 7 miliardi di dollari, più o meno 4,8 miliardi di euro.
Le previsioni sono rosee anche per i giochi mobile, casual e per i cosiddetti social network game, che combinati insieme raggiungeranno un valore 6,7 miliardi di dollari, pari a 4,6 miliardi di euro.
I giocatori statunitensi passano 215 milioni di ore davanti ai videogiochi - Clicca per ingrandire
Oltre ai dati economici Newzoo ha analizzato anche quanto tempo trascorrono i giocatori su ogni piattaforma. Il dato relativo alla popolazione statunitense parla di 215 milioni di ore dedicate ai videogiochi, ma soltanto il 19 percento di questo tempo è passato davanti a una console.
Il PC totalizza il 18%, ma ancora una volta sommando i dati degli MMO si arriva al 30%. All'interno di questo calcolo non figurano i giochi casual, come la moltitudine dei browser game o dei giochi nei social network, che avrebbero contribuito ad aumentare la percentuale di tempo passato davanti al computer. Questi dati hanno suggerito agli analisti che i giocatori preferiscono il PC. Siete d'accordo con quest'analisi? Qual è la vostra piattaforma preferita?