Avatar di Yuri Polverino

a cura di Yuri Polverino

Tempo di bilanci: un altro anno videoludico se n’è andato e noi videogiocatori amiamo guardarci alle spalle per capire se i 365 appena passati sono stati di qualità oppure no. Inutile dire che la risposta è sì: da Read Dead Redemption 2 a God of War, senza dimenticare Monster Hunter: World, Detroit: Become Human, Celeste, Forza Horizon 4 e tutti gli altri; il 2018 è stata un’annata gloriosa per il nostro medium preferito, e i mesi che ci attendono promettono di non essere da meno.

Potrà sembrarvi banale andare a stilare un elenco dei most wanted del 2019, ma in realtà può essere un ottimo modo per fare il punto della situazione, segnare qualche data sul calendario o più in generale discutere tutti assieme di perché quel particolare titolo vi stuzzica più di un altro. C’è davvero tantissima carne al fuoco e per questo direi di non perdere altro tempo. Partiamo, ovviamente, dalle due grandi produzioni in arrivo proprio a gennaio.

Resident Evil 2 – 25 gennaio

Capcom torna in pista con un suo grande cult, rivisto completamente in salsa moderna. Resident Evil 2 è infatti il remake che ci permetterà di riprendere i panni di Leon e Claire per tornare a Racoon City a sventare l’epidemia zombie che rischia di mettere in ginocchio il paese.

Abbiamo avuto modo di provarlo diverse volte, a partire da E3 per finire alla corposa anteprima di fine 2018, senza dimenticare la demo della Gamescom e di Games Week. In tutte queste occasioni, il titolo ci è sembrano brillante e grintoso: non vediamo l’ora di potervi raccontare nel dettaglio l’esperienza completa.

Kingdom Hearts III – 29 Gennaio

Quello che sembrava essere un miraggio sta per diventare realtà: a fine mese infatti Square Enix invaderà il mercato con la sua favola videoludica ambientata nei mondi Disney. L’avventura si prospetta essere entusiasmante e variegata: l’unico limite potrebbe essere il dover conoscere a menadito la trama di una saga piuttosto complicata. In questo caso però avete ancora qualche giorno per rimediare, datevi da fare!

Anche in questo la recensione potrà fugare ogni dubbio, ma le anteprime che vi abbiamo proposto nel corso degli ultimi mesi parlano di un gioco potenzialmente molto entusiasmante: vedremo se i buoni propositi troveranno effettivo riscontro nella versione finale.

Death Stranding

Qui iniziamo a giocarci qualche jolly: la nuova opera di Kojima potrebbe arrivare nel corso dell’anno, anche se non ne siamo sicuri. Ad ogni modo Death Stranding è destinato ad essere un most wanted fino a quando non arriverà ufficialmente sul mercato, e non potrebbe essere altrimenti.

D’altronde il padre della Metal Gear Saga ha faticato tanto per poter dirigere un gioco in totale libertà: le premesse, piuttosto criptiche, portano a pensare che Death Stranding sarà un prodotto atipico e gigantesco, almeno in termini di ambizione e coraggio. Sarà anche il banco di prova definito per la rockstar dell’industria videoludica: senza le “briglie” di Konami, Kojima dimostrerà una volta per tutte di avere le qualità per cambiare per sempre l’industria del videogioco?

Anthem – 22 febbraio

EA e BioWare hanno probabilmente fra le mani il prodotto che potrebbe rilanciare entrambe, soprattutto nei confronti dell’opinione pubblica, ancora scottata dalle polemiche legate a Battlefront e dal (per alcuni) deludente Mass Effect Andromeda.

Certo è che questa nuova produzione che tenta di ibridare Destiny, The Division e Mass Effect ha le carte in regola per stupire su tutti i fronti, ma anche per deludere clamorosamente critica e pubblico. La demo in arrivo ci dirà di più: per ora chi ha provato la closed alpha non ha lasciato trasparire emozioni molto positive.

Sekiro: Shadow Die Twice – 22 marzo

Probabilmente Sekiro è il mio most wanted, per il semplice motivo che dopo averlo provato ne sono rimasto ammaliato. FromSoftware che declina la sua anima storicamente hardcore in una produzione più dinamica e ambientata nel setting che personalmente amo di più: il Giappone feudale. Un protagonista carismatico e un contorno narrativo intrigante completano il quadro.

Dopo averlo provato alla Gamescom, posso confermarvi che il gameplay è stratificato e impegnativo, ma al tempo stesso molto più ritmato e “verticale” rispetto alla serie dei Souls. Non vedo l’ora di sviscerarlo e raccontarvi pregi e difetti di quest’ambiziosa produzione.

Ghost of Tsushima

Già che ci siamo, mi gioco un altro jolly. La nuova creatura di Sucker Punch mi ha letteralmente fatto cadere la mascella, vuoi per la qualità tecnica, vuoi per l’atmosfera generale che si respirava nel corso della demo di gioco. All’E3 di Los Angeles ho assistito ad una presentazione a porte chiuse in compagnia di uno sviluppatore che, oltre a giocare, ci descriveva intenzioni e obbiettivi del titolo: se il prodotto finale si avvicinerà a quello che frulla nella testa della software house, allora ne vedremo delle belle.

Ghost of Tsushima sarà un’avventura single player in terza persona, con un combat system che dovrebbe essere abbastanza stratificato. Non c’è ancora una release date ufficiale, ma aspettiamocelo magari entro fine dell’anno!

Devil May Cry 5 – 8 marzo

Dante sta per tornare, e promette di fare faville. DmC 5 era uno dei titoli più attesi dai fan del brand, e finalmente Capcom ha decido di soddisfare queste sete di sangue demoniaco. Gameplay schizofrenico, stile riconoscibile ed eccentrico e protagonisti carismatici: ingredienti perfetti per una ricetta che può potenzialmente risollevare le sorti di un brand che necessità di una rinascita.

Lo abbiamo provato alle varie fiere internazionali, e ne siamo usciti più che convinti: aspettatevi una recensione completa ed esaustiva.

The Last of Us Part II

Anche in questo caso il 2019 potrebbe essere un’incognita, ma il nuovo gigante di Naughty Dog potrebbe essere il perfetto indiziato per salutare definitivamente PlayStation 4. Quale migliore epilogo per la console che negli anni ci ha regalato avventure straordinarie? Il trailer visto ad E3 ha lasciato tutti a bocca aperta anche se…

Nella presentazione a porte chiuse ci è venuto il dubbio che la demo che ci è stata presentata non era stata giocata veramente in presa diretta. Mistero al quale purtroppo non siamo in grado di trovare una risposta, ma ciò non toglie che la qualità vista nel video di presentazione è sensazionale. Attendiamo di scoprire qualche dettaglio in più, compresa la data d’uscita.

Un’esclusiva Xbox?

Microsoft ha investito moltissimo su dei nuovi studi first party da far lavorare a IP esclusive. Che il 2019 sia l’inizio della rimonta sulla concorrenza? Halo: Infinite sarebbe perfetto, ma dovremmo forse “accontentarci” di Gears 5.

Lanciare un’esclusiva arrembante prima di E3 potrebbe rappresentare la strategia per arrivare poi alla kermesse losangelina con le batterie cariche, pronti ad annunciare nuove roboanti novità. Phil Spencer ormai è l’uomo della rinascita per Xbox, che il 2019 sia veramente l’anno decisivo, soprattutto in prospettiva della nuova generazione?

Chiaramente fare una selezione di tutti i titoli in uscita nel corso dell’anno non è mai cosa facile, per questo vi chiediamo: qual è il gioco che attendete di più? Quale avreste aggiunto/sostituito a questa lista? Fatecelo sapere nei commenti!