Mentre i fan attendevano notizie su una possibile rimasterizzazione della serie di God of War (potete trovare il capitolo più recente su Amazon), è emersa una voce decisamente più sorprendente che potrebbe cambiare radicalmente le aspettative dei giocatori. Le informazioni trapelate suggeriscono infatti un cambio di genere totale per il franchise, abbandonando temporaneamente il formato action AAA per esplorare territori inesplorati.
L'epicentro di queste speculazioni è il forum ResetEra, dove l'utente thisiserfan ha condiviso dettagli intriganti su quello che potrebbe essere il prossimo capitolo della serie. Secondo questa fonte, il progetto rappresenterebbe una fusione audace tra l'universo di Kratos e le meccaniche tipiche del genere Metroidvania, prendendo come riferimento specifico Blasphemous, il titolo sviluppato da The Game Kitchen che ha conquistato critica e pubblico.
La dimensione narrativa di questo presunto nuovo capitolo risulta particolarmente affascinante, poiché riporterebbe i giocatori nell'antica Grecia in un periodo precedente all'ascesa divina di Kratos. Questa scelta temporale aprirebbe scenari narrativi inediti, permettendo di esplorare aspetti ancora poco approfonditi della mitologia del personaggio.
Il fratello perduto al centro della narrazione
Uno degli elementi più intriganti riguarda la presenza di Deimos, il fratello minore di Kratos già apparso in God of War: Ghost of Sparta per PlayStation Portable. Secondo le indiscrezioni riportate dal leaker Shpeshal_Nick, questo personaggio potrebbe assumere un ruolo da protagonista come personaggio giocabile, offrendo una prospettiva completamente nuova sulla mitologia della serie. La scelta di recuperare figure del passato dimostrerebbe l'intenzione di creare collegamenti profondi con la lore esistente.
Holding this for 3 weeks was hard @Shpeshal_Nick told me 2 weeks ago lol
— MsaeĐ♦️ (@MysticMsa3d) June 3, 2025
Hopefully God of War Metriodvania is at the PlayStation State of Play https://t.co/AUVnWKcLLW pic.twitter.com/3optbgzI1B
Dal punto di vista dello sviluppo, emerge un quadro complesso che vede Sony Santa Monica in una posizione di supervisione piuttosto che di sviluppo diretto. Questa configurazione suggerisce che il progetto potrebbe essere affidato a uno studio esterno, con NateTheHate che indica Mega Cat Studios come possibile candidato. Lo studio, noto per titoli come Five Nights at Freddy's: Into the Pit, rappresenterebbe una scelta sorprendente ma potenzialmente efficace per un progetto di questo tipo.
Le ambizioni artistiche del progetto vengono descritte in termini particolarmente elevati, con affermazioni audaci che posizionano lo stile grafico addirittura superiore a quello di Hades, universalmente riconosciuto come un capolavoro estetico. Se confermate, queste caratteristiche potrebbero rendere il titolo un punto di riferimento visivo per l'intero genere Metroidvania.
Per quanto riguarda la finestra di lancio, le informazioni suggeriscono che il progetto ha subito una revisione dei tempi, passando da una pianificazione iniziale per il 2025 a una più prudente collocazione nel 2026. Questo slittamento, se confermato, potrebbe indicare l'intenzione di perfezionare ogni aspetto del gioco prima del rilascio, considerando la delicatezza di un esperimento di genere così significativo.
Ovviamente, la natura speculativa di tutte queste informazioni richiede naturalmente la massima cautela, trattandosi di voci non confermate né da Sony né da Santa Monica Studio. Se il progetto dovesse materializzarsi, però, potrebbe rappresentare per God of War quello che The Lost Crown ha significato per Prince of Persia: una reinvenzione rispettosa ma rivoluzionaria di un franchise storico.