Intel e il gioco online: lotta ai cheaters

Intel è al lavoro su un sistema "anti-cheating" sviluppato per liberare il gaming online da chi gioca sporco

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a cura di Manolo De Agostini

Intel sta lavorando a un sistema "anti-cheating", letteralmente anti-frode, per liberare il gaming online dalle persone che giocano "sporco". Mostrato al Research@Intel Day, questo sistema funziona in questo modo:

Frodi come gli aimbots o la possibilità di passare attraverso i muri mettono in condizione le persone che stanno "barando" di dover inviare dei dati al server su cui stanno giocando, in modo tanto innaturale che potrebbe essere rilevato dagli altri PC connessi allo stesso server. I PC equipaggiati con questa tecnologia dovranno notificare al server che qualcuno sta utilizzando i "cheat", permettendo all'amministratore del gioco di poter impostare una policy per escludere il baro dal gioco.

Sentel ha dichiarato che sta lavorando sui dettagli, ma anche che non si aspetta che il sistema trovi spazio all'interno dei PC di fascia alta nel prossimo futuro.