La nebbia nasconderà ogni cosa...

Spesso gli sviluppatori usano soluzioni curiose per risolvere problemi durante la creazione dei giochi. Tanto il giocatore non vede! Ecco i migliori esempi.

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a cura di Matteo Lusso

Silent Hill è il capostipite di una longeva serie horror, caratterizzato da una fitta nebbia. Ma nonostante si tratti di un importante elemento di design, ha anche un uso più tecnico.

La cittadina di Silent Hill è isolata dal resto del mondo per il crollo delle strade, ma l'oscura verita è che dietro la nebbia non esiste nulla... almeno finchè il motore di gioco non genera l'ambientazione.

La prima PlayStation ha infatti una potenza di calcolo limitata e un gioco totalmente tridimensionale come Silent Hill è troppo vasto per essere caricato tutto in una volta; quindi senza la nebbia, strade, palazzi e nemici in lontananza non verrebbero comunque caricati e l'effetto pop-up sarebbe troppo fastidioso.

Fortunatamente la nebbia nasconde tutto ciò ed è diventata uno degli elementi più caratterizzanti della saga, infatti anche i capitoli più recenti mantengono questa impostazione nonostante la potenza di calcolo ormai permetta una linea dell'orizzonte molto più ampia.

You spin me right round, baby

Right round like a record, baby

Infine, godiamoci Harry Mason che scivola senza sosta. Se solo gli sviluppatori avessero aggiunto l'animazione del movimento...