Legend of Grimrock, un tuffo nel passato

Test - Recensione del gioco Legend of Grimlock.

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a cura di Edoardo Montingelli

Introduzione

C'era una volta, tanto tempo fa, un intero genere di giochi di ruolo ambientati in labirinti oscuri, popolati da creature diaboliche e micidiali trabocchetti. C'erano poi impavidi eroi che, tra un combattimento con un Beholder e una botola con spuntoni, si muovevano di quadrettone in quadrettone verso la gloria.

Legend of Grimrock, prodotto dalla Almost Human, è un gioco amarcord che ci porta indietro nel tempo e ripercorre la gloria di titoli immortali quali Dungeon Master e Eye of the Beholder. Nonostante il modello datato, questo gioco avvolge il giocatore in un'esperienza immersiva e a tratti anche spaventosa.

Legend of Grimrock è, di fatto, un Dungeon Crawler, ovvero un gioco il cui scopo è quello di farsi largo attraverso un labirinto - che di fatto è una vera e propria prigione - per arrivare alla salvezza. Interpreteremo quattro personaggi e avremo la possibilità di scegliere se giocare con un gruppo predefinito o personalizzato. È possibile infatti creare da zero i propri avventurieri scegliendo tra quattro razze, tre classi e una quindicina di talenti - non molti per un gioco del genere - ovviamente dispensando i punti messi a disposizione dal gioco come più ci aggrada.

La storia ha inizio con i nostri eroi che, colpevoli di gravi atti di tradimento, vengono portati sulla montagna di Grimrock e scaraventati nel labirinto, dove mostri assetati di sangue li attendono.

La Giustizia nel mondo di LoG è semplice e i processi sono veloci ed efficienti. A chi viene scagliato nel dungeon vengono perdonati, mentre è ancora in volo, tutti i reati. Basta uscire vivo dalle prigioni per conquistare il diritto a rifarsi una nuova vita. C'è un dettaglio però: la porta di uscita del labirinto non si è mai aperta per nessuno. Finora.

Vi ricordiamo che Tom's Hardware regala cinque copie Steam di Legend of Grimrock, ecco il link per partecipare al concorso.