La Terza Guerra Mondiale

Call Of Duty torna all'era moderna con il secondo capitolo di Modern Warfare.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

La Terza Guerra Mondiale

Chi non ha mai toccato un videogioco nella propria vita, deve sapere che la saga Call of Duty propone, a partire dal primo episodio, una campagna militare single player sempre ricca di azione, ritmata, spettacolare e breve. Modern Walfare 2 rispetta le regole. La storia inizia esattamente 5 anni dopo le vicende di CoD 4. Il video introduttivo presenta sinteticamente l'antefatto, collegandosi direttamente alla storia del nuovo episodio. Ritroviamo ancora Vladimir Makarov, un anziano luogotenente di Zakhaev (il cattivo di CoD 4). Makarov si diverte a stuzzicare la fibra nazionalista del popolo russo, attraverso la memoria del suo capo, diventato un'icona dopo la sua morte. La CIA non vede di buon occhio il comportamento di Makarov e decide di sorvegliarlo da vicino. Da molto vicino. Lui approfitterà di questa situazione per spingere il mondo verso la guerra. Non vi diciamo altro, tocca a voi scoprire il resto.

Animata, impressionante, movimentata e scioccante: Infinity Ward si è scervellata per cercare di far scendere il giocatore su campi di battaglia moderni e fargli vivere una miriade di situazioni diverse. A partire dalla prima missione in Afghanistan fino alle operazioni da infiltrato sui ghiacciai russi, passando per le Favelas, non avrete il tempo di annoiarvi. Anche se la storia sprofonda nel patriottismo americano, è talmente ben narrata e contiene così tanti ribaltamenti di fronte che si ha voglia solo di una cosa: arrivare alla fine!

Completare il gioco non sarà difficile, poiché sono necessarie 5 ore in modalità singola per concludere la campagna e tra le 7 e le 9 a un livello di difficoltà superiore. Il ritmo è talmente sostenuto che queste 5 ore saranno una vera e propria gioia.