Nessuno è immune alla crisi, anche Naughty Dog licenzia sviluppatori

La crisi che sta colpendo gli studi di sviluppo non fa eccezioni e dopo una valutazione negativa da parte di Bungie, Naughty Dog ha cominciato a licenziare

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a cura di Andrea Maiellano

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L'industria dei videogiochi sta vivendo un momento difficile, con un'ampia ondata di licenziamenti che sta colpendo anche il rinomato studio first-party di PlayStation, Naughty Dog. 

Secondo le fonti di Kotaku, l'azienda responsabile di successi come Uncharted 4: Fine di un Ladro e The Last of Us Part II ha iniziato a tagliare i contratti di lavoro di numerosi dipendenti.

I licenziamenti sono stati annunciati internamente nella sede di Santa Monica, in California, la scorsa settimana, coinvolgendo una varietà di dipartimenti, dalla produzione all'art design. Tuttavia, la maggior parte dei licenziamenti ha colpito il reparto di controllo di qualità. 

In questa ondata di tagli, si stima che almeno 25 sviluppatori siano stati coinvolti in questa riduzione del personale, anche se questi ultimi non facevano parte dei dipendenti a tempo pieno.

Ciò che è ancor più preoccupante è che le fonti di Kotaku riferiscono che nessuna indennità di licenziamento è stata offerta ai dipendenti colpiti e che sia loro, sia i rimanenti colleghi, sono costantemente messi sotto pressione per mantenere riservate queste notizie. 

I contratti di coloro licenziati non saranno ufficialmente terminati fino alla fine di ottobre ma saranno comunque tenuti a lavorare per il resto del mese. Finora, Sony non ha risposto ad alcuna richiesta di chiarimento.

Nonostante il successo dell'adattamento televisivo di HBO di The Last Of Us, sembra che uno spin-off multiplayer del gioco basato sulla modalità Factions abbia incontrato numerose difficoltà nello sviluppo. 

Bloomberg ha riportato che Sony ha deviato risorse dal progetto a seguito di una valutazione interna negativa da parte di Bungie, noto per Destiny 2. Inoltre, una fonte ha dichiarato che il gioco multiplayer, sebbene non sia stato completamente cancellato, è virtualmente in stallo.

Questi licenziamenti si verificano pochi mesi dopo che il co-presidente dello studio, Evan Wells, ha annunciato il suo ritiro alla fine del 2023 dopo 19 anni di servizio presso Naughty Dog.

Contestualmente, Neil Druckmann, direttore creativo e co-sceneggiatore dei giochi Uncharted più recenti e di The Last of Us, ha annunciato una ristrutturazione della leadership dello studio.