Continua la lotta fra hacker e Sony su PS3, e questa volta è l'azienda giapponese a perdere un round. Sembra infatti che con un nuovo jailbreak gli utenti più smaliziati siano in grado di cancellare eventuali ban dal Playstation Network.
Questa è la risposta degli hacker dopo il comunicato di Sony, dove si leggeva che l'azienda avrebbe negato agli utenti con PS3 modificata la possibilità di collegarsi al Playstation Network e ai servizi Qriocity (Modificate la PS3? Sony vi esclude a vita dal PSN).
I ban dal PSN sono a rischio, grazie al nuovo jailbreak per PS3
Secondo il sito Destructoid, il nuovo Jailbreak permetterebbe agli utenti con console modificate di rimuovere il ban ricevuto da Sony e continuare a usare i servizi online indisturbati. Inoltre, sfruttando la stessa procedura, sarebbe possibile bannare ignari utenti, o sbannarli, a piacimento. L'unico dato che servirebbe agli hacker per effettuare questa procedura sarebbe il numero seriale della console.
Ovviamente, ricordiamo che la rimozione e la creazione di un ban sono operazioni che dovrebbero essere riservate al personale di Sony, e non è detto che l'azienda giapponese non riesca a tenere traccia di questi movimenti, per poi agire di conseguenza.
PS3 sempre più indifesa? - Clicca per ingrandire
Nel frattempo, Geohot, il noto hacker che è riuscito a far breccia nella sicurezza di PS3, è ancora impegnato nella sua battaglia legale, e continua a chiedere donazioni sul suo sito, in modo da avere un aiuto economico e pagare le parcelle degli avvocati.
In uno degli ultimi aggiornamenti sul sito web, ha tuttavia dichiarato di non essere responsabile degli hack presenti in Modern Warfare 2, rispondendo così alle numerose mail minatorie ricevute dai fan del gioco e alle accuse mosse da Infinity Ward in merito alle falle di sicurezza della console di Sony (Multiplayer di Call of Duty PS3 in balia degli hacker).
"Stai barando con me?" - Clicca per ingrandire
"Non sono responsabile degli hack su Modern Warfare. Non avevo idea che sarebbe successa una cosa del genere, e sono pienamente d'accordo con il ban permanente dal PSN per gli utenti che usano questo tipo di trucchi".
Anche Kakaroto, un altro hacker attivo nell'ambiente PS3, è stato accusato di aver compromesso la giocabilità di Modern Warfare 2 su PS3. Rispondendo a una delle numerose e-mail di lamentele ricevute, indica come responsabili Infinity Ward, imputati di non aver compilato il codice del gioco correttamente, e i cheater che hanno sfruttato le falle e i bug del titolo per barare online.
Inoltre, Kakaroto invita a un ripasso delle differenze fra Hacker, Cracker, Cheater e Pirati, termini troppo spesso usati come sinonimi ma che in realtà nascondono profonde differenze.