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Dopo la scommessa ben riuscita di nome Dead Rising (oltre un milione di copie vendute nel solo 2006), Capcom tenta di bissare il suo primo successo su Xbox 360 con un nuovo ed imponente titolo di stampo nipponico, ma ugualmente in grado di affascinare un pubblico occidentale ancora scottato dalla devastazione mediatica generata da Gears of War.

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a cura di Tom's Hardware

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Privato del co-op, un must nelle ultime produzioni per 360, Lost Planet punta maggiormente sul coinvolgimento di massa, offrendo quatto modalità fino a 16 giocatori in contemporanea. Troviamo così delle sfide a squadre o in singolo, adornate principalmente da un paio di gradevoli mode: nel primo un singolo giocatore veste i panni del fuggitivo, mentre nel secondo bisogna attivare dei segnali per guadagnare terreno.

Le otto mappe, o nove se si considera quella inclusa unicamente nell'edizione limitata del gioco, sono strutturate con sapienza, riproponendo i bellissimi paesaggi della modalità in single player. Proprio da quest'ultima, l'online prende spunto per la gestione dell'intero gameplay. Purtroppo, però, contro altri 15 giocatori la latenza che penalizza il recupero della posizione eretta da parte del proprio personaggio è un problema di non poco conto, creando una spiacevole sensazione di impotenza ogni qual volta si finisce con il muso spalmato al suolo. Per la gioia dei competitori, sono da segnalare le classifiche e qualche piacevole extra da sbloccare.

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