Pete Hines, il responsabile delle pubblicazioni di Bethesda, ha annunciato il suo ritiro dopo una carriera durata 24 anni all'interno dell'azienda nota per titoli come The Elder Scrolls, Fallout e DOOM. Questa notizia è giunta tramite un annuncio fatto da Hines su X.
— Pete Hines (@DCDeacon) October 16, 2023
L'addio è avvenuto solo pochi giorni dopo l'approvazione dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, attuale proprietaria anche di Bethesda.
Nel suo annuncio, Hines ha dichiarato: "Inizierò un nuovo ed entusiasmante capitolo della mia vita, esplorando interessi e passioni, dedicando il mio tempo dove posso e godendomi di più la vita. Questa non è stata una decisione presa facilmente o velocemente, ma dopo una carriera straordinaria, culminata con il lancio incredibile di Starfield, sembra che sia giunto il momento giusto."
Hines ha anche rassicurato i fan, sottolineando che non si tratta di un addio definitivo: "Questo non è certo in nessun modo un addio. Lavorare con le persone straordinarie, i team e gli studi di Bethesda è stata l'esperienza più grande della mia vita." Il noto sito Kotaku ha cercato di ottenere un commento da Hines, ma al momento non ci sono ulteriori dettagli riguardo ai suoi futuri piani.
Bethesda ha anche condiviso una sorta di "prescrizione medica" per Hines, noto per aver permesso ai giocatori di prendersi una pausa dal lavoro durante i periodi di lancio dei giochi più importanti dell'azienda. La "ricetta" includeva "molti videogiochi, dedicare cure e affetto ai cuccioli da accudire, [...] e ovviamente... più giochi!".
Il ritiro di Pete Hines segna la fine di un'era all'interno di Bethesda. Ma c'è da chiedersi se il suo sia stato effettivamente un ritiro dovuto alla voglia effettiva di abbandonare oppure per la situazione che si è venuta a creare nel corso dei precedenti mesi con Xbox.
Non è un mistero infatti che Pete Hines non fosse proprio felice dell'acquisizione di Microsoft, mostrando più volte dubbi sul voler rendere esclusivi prodotti come Starfield o Redfall. In alcune email recenti trafugate (e reali) ha anche mostrato un po' di malessere nel leggere la conferma di Phil Spencer di portare i giochi Activision su PlayStation, al contrario delle produzioni Bethesda. Insomma, non sappiamo se la verità verrà mai a galla, ma il fatto che il ritiro sia arrivato proprio ora è quantomeno sospetto.