Conclusione
Ora pioniere della semplicità, questo inedito Prince of Persia è un titolo riuscito per metà. Se da un lato sono da lodare il suo nuovo valore artistico, la sua propensione a un'azione continua e la sua struttura aperta, dall'altro c'è da rammaricarsi per la semplicità di gioco, la ripetitività degli eventi e la linearità delle situazioni proposte. L'aspetto esplorativo lascia quindi spazio all'azione rapida e immediata, una scelta pesantemente condizionata dal supporto invadente della CPU.

Pro | Contro | | Il nuovo stile in cell-shading | | Qualche bug grafico | | Colonna sonora sublime | | Troppo facile e ripetitivo | | Sistema di gioco rapido e intuitivo | | Level design privo di originalità | | Un mondo aperto | | Il supporto di Elika è quasi invadente | | Alcuni dialoghi tra i due protagonisti | | La collezione forzata delle sfere |
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Caratteristica / Voto | Guidizi sintentici | Grafica | 8 | Il nuovo stile grafico in cel-shading è indubbiamente il punto di forza di questo inedito Prince of Persia. Il contrasto tra luce e oscurità rende alla perfezione, seppur siano evidenti alcune lacune sul piano tecnico (clipping, aliasing). | Audio | 8 | La colonna sonora è davvero piacevole, mentre il doppiaggio in Italiano è sottotono rispetto alla controparte in Inglese. | Giocabilità | 7,5 | Il sistema di gioco si basa sui principi della trilogia precedente, ma introduce una moltitudine di elementi che ne arricchiscono i contenuti. Alcuni di essi, però, mitigano la sfida, generando situazioni di gioco al limite della banalità. Dal game over perenne dei precedenti capitoli, si è passati all'immortalità di questo nuovo episodio. Probabilmente un giusto compromesso avrebbe giovato a un gameplay efficace ma dannatamente ripetitivo. | Longevità | 6,5 | Una decina di ore al massimo bastano e avanzano per completare l'intera avventura. | Originalità | 8 | Prince of Persia è un titolo quasi del tutto nuovo, ma non per questo si può parlare di vera rivoluzione. E' comunque un buon punto di partenza per rivitalizzare la serie negli anni a venire. |
 Spinto da un motore grafico convincente, questo nuovo Prince of Persia gioca la carta della semplicità, tramutando il suo gameplay in un concentrato di azione guidata e ripetitiva. Le sezioni tipicamente platform perdono così di ingegno, strizzando l'occhio alla velocità, mentre i combattimenti lasciano campo aperto ai Quick Time Event e ai contro-attacchi. Ben più rilevante, la presenza di un secondo personaggio facilita i giochi, rendendo ancor più semplice il cammino verso lo scontro finale.
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