PS Vita vince la sfida dell'autonomia, il 3DS si spegne prima

Un test ha confrontato l'autonomia delle tre console portatili attualmente in commercio, e il Nintendo 3DS esce distrutto, con un'autonomia di 2 ore e 35 minuti. Un risultato che gli è costato la sconfitta nei confronti di PS Vita, che è durata 3 ore e 47 minuti e dalla PSP, che ha resistito fino a 9 ore grazie a una batteria speciale a lunga durata da 2200 mAh.

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a cura di Roberto Caccia

PS Vita è disponibile già da diversi giorni in Giappone e alcuni utenti hanno cominciato a testare la batteria e a confrontare l'autonomia con quella del Nintendo 3DS e della vecchia PSP. Il risultato? Le console di Sony battono quella dell'azienda rivale.

La batteria di PS Vita dura infatti un'ora in più rispetto a quella del 3DS, con entrambi  i sistemi impostati al massimo valore di luminosità e di volume, nel caso della console di Nintendo anche con il regolatore dell'effetto 3D al livello massimo.

I primi test di autonomia mostrano risultati confortanti per PS Vita, che batte il 3DS di oltre un'ora

Il sito web Andriasang, specializzato in notizie provenienti dal mondo dei videogiochi giapponesi, riporta ulteriori dettagli sull'esperimento eseguito da un utente giapponese.

La PS Vita è un modello 3G / WiFi, con la batteria standard da 2210 mAh. Il gioco usato per il test è Uncharted, in versione su "cartuccia". Il 3DS è il modello del 25° anniversario di Zelda, con la classica batteria da 1300 mAh e Monster Hunter 3G. L'ultima contendente è una PSP-3000 con Monster Hunter Portable 3rd e una batteria a lunga durata da 2200 mAh.

La console portatile di Nintendo è durata soltanto 2 ore e 35 minuti, mentre PS Vita è riuscita a resistere 3 ore e 47 minuti. Incredibile il risultato della PSP, che con un risultato di 9 ore vince il confronto a mani basse. Bisogna tenere conto tuttavia della batteria a lunga durata e delle variabili non controllabili del test.

Per prima cosa non si sa se tutti e tre i dispositivi fossero nuovi, e se le batterie erano già state sottoposte a diversi cicli di ricarica. Inoltre bisogna considerare questo esperimento soltanto una prova che non rappresenta uno scenario d'uso tipico della console, a meno che non vi divertiate ad accendere un dispositivo portatile e a fissarlo per ore senza interagire.

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In ogni caso è comunque un'analisi interessante e sicuramente nei prossimi giorni non mancheranno test e confronti più approfonditi. Ricordiamo che Sony e Nintendo avevano promesso dalle 3 alle 5 ore di gioco sulle loro console. PS Vita può contare su una batteria molto più potente del 3DS, ma deve fare i conti con un hardware più esigente.

Il dispositivo di Nintendo invece deve gestire due schermi e l'effetto 3D, con una batteria che indubbiamente non aiuta a raggiungere il record di autonomia. Chi vincerà la battaglia del gaming portatile? La sfida è appena cominciata.