Sebbene sia già passato oltre un anno dal lancio di PS5, la situazione delle scorte di console sembra essere ancora in crisi. Di PlayStation 5 ce ne sono poche un po' in tutto il mondo, e raramente si riesce a trovarne una disponibile nei vari store online. La situazione non cambia nei negozi fisici, dove perlomeno l'utenza può mettersi in una lista d'attesa con tempi più o meno variabili da catena a catena.
In questo periodo le grandi compagnie videoludiche stanno affrontando una serie di riunioni con i propri azionisti, e tra questi colossi c'è anche Sony. La società nipponica è stata di recente la protagonista dell'acquisto di Bungie, ma ha voluto anche sottolineare come sta andando la situazione riguardante le scorte di PS5. La console di nuova generazione sta vendendo bene nonostante tutto, raggiungendo quota 17.3 milioni di unità nel 2021, ma ciò non basta per migliorare quanto fatto da PS4 nel medesimo periodo di vita.
La colpa di questi risultati va attribuita alle poche scorte di PS5 che si possono trovare in tutto il mondo. Purtroppo per Sony, la compagnia nipponica non è la sola; la penuria di chip e componenti interni sta mantenendo la situazione delle scorte in una crisi che sembra perenne. Tutto questo si riflette ovviamente sui numeri delle vendite dell'hardware, che rimangono ancora parecchio alti nonostante la situazione generale, con PlayStation 5 che rimane sotto di circa 4 milioni di unità vendute rispetto a PS4.
Ad oggi sembra ancora impossibile decretare quando questa situazione potrà tornate alla normalità, ma finché la crisi dei semi-conduttori non si sistemerà, il mercato videoludico verrà influenzato di conseguenza e ci si potrà fare molto poco.
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