PS5 piace agli sviluppatori AAA ma non agli indie

PS5 è stata annunciata, finalmente, e tramite una serie di dichiarazioni arrivano le prime opinioni degli sviluppatori, sia indie che AAA.

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a cura di Nicola Armondi

PlayStation 5
è stata finalmente annunciata e i giocatori sono felici di avere qualche nuova informazione. Bisogna però ammettere che il metodo di comunicazione di Sony è alquanto particolare: nei mesi ha abbandonato le grandi conferenze come l'E3 e la Gamescome, e ha preferito puntare su piccoli State of Play e annunci mirati tramite il PlayStation Blog e, in particolar modo con PS5, tramite Wired. Un nuovo articolo di GamesIndustry.biz segnala come questa strategia renda Sony meno accessibile, almeno agli sviluppatori indie.

All'Investment Summit di quest'anno, GamesIndustry ha segnalato come alcuni sviluppatori indie siano preoccupati che Sony abbia smesso di interessarsi a loro. Ovviamente questo non significa che Sony non voglia pubblicare giochi indie sulle proprie piattaforme e in particolar modo su PS5, ma il dubbio è che sia meno interessata ad agevolare questa categoria.

Jason Schreier, nota firma di Kotaku e insider dell'industria, ha invece riportato alcune opinioni degli sviluppatori AAA. Tramite Twitter ha scritto: "Sono in congedo per paternità ma ho chiesto a un paio di persone riguardo ai rumor dell'ultima settimana che segnalavano come Sony stesse comunicando malamente con gli sviluppatori riguardo a PS5 e ho sentito che in realtà è l'opposto. Uno sviluppatore di terze parti mi ha detto che l'hardware era eccellente e che gli strumenti di sviluppo erano stati consegnati in tempo."

A questo proposito, già sappiamo che Sony sta distribuendo le prime versioni del nuovo controller, che proporrà feedback aptico e grilletti adattivi (programmabili dagli sviluppatori), e sappiamo anche che il dev-kit spuntato in rete tempo fa era reale: un membro di Codemaster aveva confermato di esserne già in possesso.

SIE sta cambiando la propria struttura, centralizzando le operazioni e togliendo potere alle singole regioni, in particolar modo a quella europea, in favore di quella americana, secondo le più recenti dichiarazioni di alcuni dipendenti. Innegabilmente è un momento chiave per la società: dovremo vedere il prossimo anno come tutto si finalizzerà.

In attesa di PlayStation 5, possiamo divertirci con PlayStation 4.