PS5 Pro non farà miracoli, lo pensa anche Digital Foundry

Secondo Richard Leadbetter, Technology Editor di Digital Foundry, la PS5 Pro sarà potente, ma non farà miracoli, anche a causa della CPU.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

L'attesa per l'annuncio ufficiale della PS5 Pro è ormai super atteso tra gli appassionati Sony (e non solo). Le voci che circolano sul web, alimentate dalle indiscrezioni provenienti dal network degli sviluppatori PlayStation, sembrano confermare l'arrivo imminente di questa nuova console di metà generazione da parte dell'azienda nipponica. Mentre ci interroghiamo sul senso di introdurre una nuova versione della console durante una generazione ancora in corso (e se ha senso farla dopo PS4 Pro e Xbox One X), è interessante analizzare le dichiarazioni di Digital Foundry riguardo all'hardware di PS5 Pro.

Secondo Richard Leadbetter, Technology Editor di Digital Foundry, la PS5 Pro sarà "la console più potente che sia mai uscita", a meno che Microsoft non annunci un'alternativa altrettanto performante nel frattempo (ma ne dubitiamo a essere onesti). Le novità principali riguardano un potenziamento della GPU, un ray tracing migliorato e un sistema di upscaling gestito dall'intelligenza artificiale.

Ma quali saranno i vantaggi effettivi rispetto alla PS5 standard (acquistabile su Amazon)? Secondo Leadbetter, PS5 Pro non farà miracoli, offrendo sì una GPU più potente e una quantità leggermente maggiore di RAM con una tecnologia di upscaling avanzata, ma anche una CPU solo il 10% più performante (sulla carta). Al netto di ciò, il punto di riferimento rimarrà la PS5 base, ancora non sfruttata al 100%. 

Per quanto concerne il prezzo, Leadbetter ritiene che potrebbe essere venduta a circa 600 dollari o poco più, un aumento di circa 100 dollari rispetto al modello base. Tuttavia, è importante sottolineare che queste sono solo speculazioni, a conti fatti non sappiamo ancora nulla di ufficiale su questa piattaforma.

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