Uno degli ultimi FPS potrebbe essere la base per il nuovo sistema di addestramento virtuale usato dai soldati del Regno Unito. Il Ministero della Difesa inglese vuole infatti sostituire Virtual Battlespace 2, sviluppato da Bohemia Interactive, perché ormai troppo obsoleto se paragonato ai giochi moderni.
Andrew Poulter, a capo della divisione Scienza e Tecnologia del Ministero della Difesa, ha affermato che in passato - fino alla fine degli anni '90 - si era ben lontani dall'avere una simulazione di guerra di qualità .
"Oggi, spendendo cinquanta sterline potete comprare un gioco più realistico di quello che noi stiamo usando a livello militare. Il gioco che dobbiamo scegliere deve unire realismo grafico e fisico, prediligendo il coinvolgimento del giocatore al puro intrattenimento", ha detto Poulter.
Per trasformare le parole in un esempio, potremmo dire che un giocatore attratto dagli effetti grafici è solamente intrattenuto davanti al monitor; uno attratto dal coinvolgimento "vive" sulla sua pelle l'avventura virtuale.
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Poulter ha inoltre aggiunto che "le armi devono essere credibili: se sparate con un normale fucile e il proiettile viaggia per oltre cinque chilometri, non è realistico. Non devono essere credibili solo le armi, ma lo stesso discorso vale anche per i veicoli".
Vedremo in futuro su quale titolo ricadrà la scelta del Ministero inglese. Sceglieranno un titolo voltato alla pura simulazione come Arma, il tanto acclamato Battlefield 3 che unisce qualità grafica e fisica al realismo, oppure si affideranno a un titolo della serie Call of Duty?