Recensione Defense Grid 2, un sequel poco ispirato

Recensione di Defense Grid 2, il sequel del celebre Defense Grid: The Awakening. Si tratta di un buon gioco tower defense, anche se qualche difetto non gli permette di arrivare ai livelli del suo predecessore.

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a cura di Edoardo Montingelli

Defense Grid 2

 

Defense Grid 2 è il sequel del celebre Defense Grid: The Awakening, un tower defense che ha fatto la storia nel suo genere ed è tutt'oggi considerato uno dei migliori strategici disponibili sul mercato.

CONTRO: Rimozione dei nemici volanti, qualità grafica accettabile ma che perde di risoluzione con la visuale ingrandita, telecamera legata al mouse che rende difficile la gestione delle torri.

VERDETTO: Defense Grid 2 è un buon tower defense, anche se non raggiunge i livelli del suo predecessore. Un titolo consigliato a tutti gli appassionati di questo genere di giochi, anche se ci aspettavamo un po' di più.

Introduzione

La storia di Defense Grid 2 è relativamente semplice. Il giocatore veste i panni del comandante Simon, il personaggio principale del primo gioco, con lo scopo di soccorrere un'intelligenza artificiale intrappolata su un pianeta.

Questo tuttavia è solo l'inizio, perché ci si ritrova velocemente a muoversi da un corpo celeste all'altro, cercando di debellare l'invasione aliena che sta imperversando nella galassia a colpi di cannoni, razzi, mitragliatrici, e roteanti torri impazzite che lanciano granate in ogni dove.

Defense Grid 2 testa le nostre abilità tattiche e la rapidità di pensiero, e per superare i 21 livelli della campagna non bisogna concedersi distrazioni, soprattutto ai livelli di difficoltà più alti.

Lo scopo del gioco è abbastanza chiaro: abbiamo un nucleo centrale che contiene dei nuclei d'energia più piccoli, gli alieni vogliono impadronirsene e nel caso dovessero riuscire a prenderli tutti si perde potenza nella base, e ovviamente ci si ritrova davanti alla schermata di "Game Over".

Bisogna quindi cercare di fermare gli alieni con tutti i mezzi a nostra disposizione. Si possono costruire  muri invalicabili sui quali posizionare le nostre torrette difensive, in modo da creare un corridoio per gli alieni e costringerli a prendere la strada più lunga, per poi bersagliarli con le torrette e cercare quindi di eliminarli. Tutto questo prima che arrivino al nostro nucleo e tornino alla loro base.

Sulla carta niente di più facile, se non fosse per la varietà di alieni che si possono incontrare, da quelli con gli scudi da disattivare con alcuni miglioramenti da applicare alle torri a degli alieni colossali che possono recuperare più di un nucleo alla volta e che necessitano di gran parte della nostra potenza di fuoco per essere fermati.

La varietà di nemici è un punto a favore di Defense Grid 2, anche se la rimozione dei nemici volanti, presenti nel primo capitolo, ci ha lasciati un po' perplessi visto che aggiungevano un livello tattico superiore e distinguevano Defense Grid dagli altri titoli di questo genere.

Fortunatamente la storia è interessante e le battute tra il comandante Simon e le varie IA che popolano la sua nave sono ben scritte e a tratti esilaranti. Ritroviamo tutti i personaggi che abbiamo già incontrato nel primo capitolo e con loro anche i doppiatori originali, che ci tengono compagnia durante le partite con i loro discorsi sull'andamento della battaglia e con informazioni preziose sui nuovi tipi di alieni che si possono incontrare.

Multiplayer

Per quanto riguarda il multiplayer, oltre ad una classifica che ci metterà in competizione con i nostri amici su Steam per il miglior punteggio troviamo anche la modalità cooperativa, in cui due giocatori si devono aiutare a vicenda costruendo torri e agendo in sincrono.

Tuttavia quella che secondo noi è la modalità multiplayer più originale e divertente è la modalità Sfida, in cui bisogna difendersi dagli alieni che invadono la nostra base, con la differenza che ogni alieno ucciso viene trasportato nella base del nostro rivale, ancora più forte e arrabbiato di prima. Una vera chicca da giocare con i vostri amici, magari anche su qualche programma VOIP come Skype o Team Speak.

Grafica e sonoro

Grafica e sonoro sono di ottima qualità, anche se ovviamente non bisogna aspettarsi il nuovo Crysis. In un gioco come questo quello che conta è la semplicità e il riuscire a capire cosa stia succedendo sullo schermo con un'occhiata, e sotto questo aspetto Defense Grid 2 fa discreti passi avanti rispetto al suo predecessore, appagando l'occhio senza stancarlo eccessivamente per riuscire a comprendere ciò che accade in una partita.

Una piccola pecca, presente anche nel primo capitolo, è la telecamera legata al cursore del mouse che ogni tanto impedisce di vedere in fase di costruzione il raggio d'azione della torretta che vogliamo costruire, rallentando le nostre azioni e costringendoci a uscire dal menu e allargare la telecamera per avere una visuale migliore.

Verdetto

Defense Grid 2 è un gioco ben strutturato, con un'ottima longevità, un reparto tecnico ben curato e un multiplayer avvincente, e di sicuro è in grado di soddisfare gli appassionati del genere. Purtroppo la rimozione dei nemici volanti lo rende più generico e, sebbene la grafica sia migliorata, le texture tendono a perdere di risoluzione se ci si avvicina troppo con la telecamera.

Per questi motivi Defense Grid 2 non è al livello del suo predecessore ma con questo non vogliamo dire che il gioco non meriti di essere giocato. Al contrario, stiamo parlando di uno tra i migliori del suo genere, ma con un primo capitolo così ben confezionato ci aspettavamo qualcosina di più.