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Dishonored 2
Dishonored 2 è un gioco d'azione in prima persona che migliora il suo predecessore, seppur senza rivoluzionarlo. Squadra che vince non si cambia?
CONTRO: Comparto tecnico migliorato rispetto al primo episodio, ma non all'altezza dei giochi moderni; Versione PC pesante come un macigno.
VERDETTO: Dishonored 2 è uno dei migliori giochi del 2016. I due personaggi giocabili e i vari modi in cui ci si può approcciare alle missioni aumentano la longevità del titolo, che si attesta su livelli medio alti per un gioco d'azione. Il level design stellare e un'ambientazione affascinante sono la ciliegina sulla torta: Dishonored 2 è un sequel degno del suo riuscito predecessore.
Grazie a un fantasioso mix di sezioni stealth, combattimenti e magia, confezionato in un mondo dalle splendide tinte steampunk, il primo Dishonored è riuscito a rivoluzionare il genere dei giochi in prima persona.
Per questo motivo eravamo ansiosi di mettere le mani su questo secondo capitolo, sperando di ritrovarci davanti a un gioco in grado di rifinire la stessa formula ed espandere al tempo stesso il gameplay e il mondo di gioco.
Fortunatamente Dishonored 2 centra completamente l'obbiettivo con due personaggi giocabili e nove lunghe missioni da affrontare nei modi più disparati. Il team di Arkane Studios ha creato senza dubbio uno dei migliori giochi del 2016 e un titolo imperdibile per tutti gli appassionati di avventure stealth.
Scelte e conseguenze
Non è facile descrivere il gameplay di Dishonored 2, visto che è difficile trovare due persone che affronteranno il gioco nello stesso, identico modo. In questo sequel potete vestire i panni di Corvo Attano, il protagonista del primo capitolo, o Emily Kaldwin, la sua protetta nonché legittima erede al trono. Potete affrontare i nemici a viso aperto o aggirarli silenziosamente, ucciderli o tramortirli, nascondere i corpi o lasciarli in bella vista come "avvertimento". Potete personalizzare il vostro personaggio con un gran numero di poteri magici orientati al combattimento o allo stealth, oppure potete scegliere di farne completamente a meno.
Gli enormi livelli concepiti dal team di Arkane Studios si possono affrontare in molti modi. Potete aggirarvi nei vicoli e negli edifici, muovendovi nell'ombra, o passare sopra i tetti sperando che i nemici non decidano di guardare verso l'alto. Potete scegliere se trascorrere ore esplorando ogni angolo del mondo di gioco per cercare rune e amuleti d'osso, utili per migliorare le proprie abilità, o se procedere dritti verso l'obbiettivo, senza distrazioni. Quasi ogni livello vi mette contro un antagonista e potete scegliere se ucciderlo o renderlo inoffensivo, solitamente in modo intelligente e ironico.
Un livello in particolare vi mette contro una "mente meccanica" in un palazzo capace di riorientarsi come se fosse una sorta di orologio. Senza fare troppi spoiler, sappiate che si tratta semplicemente di uno dei livelli più ingegnosi mai visti in un videogioco ed è perfino difficile descriverlo a parole. Dovete vederlo con i vostri occhi.
Chi desidera affrontare ogni livello in modalità "ghost", cioè senza farsi scoprire neanche una volta, deve diventare amico del salvataggio e caricamento rapido (due funzioni inserite comodamente nel menu di pausa). Con questo approccio non si ha bisogno delle abilità di combattimenti, dei proiettili, dei dardi incendiari o delle granate, e nemmeno dell'arma di default, una fantastica spada capace di piegarsi a metà.
In questo caso vi consigliamo di optare per il potere magico che vi permette di "collegare" i nemici fra loro e del potere per teletrasportarsi verso l'alto. Non buttate via i vostri risparmi nel mercato nero per i dardi soporiferi, piuttosto teletrasportatevi sopra i nemici, collegateli tra loro e tramortiteli con un singolo dardo; in questo modo una sfida a prima vista impossibile diventerà quasi banale.
Se invece siete tipi d'azione potete imbracciare le armi, spianandovi la strada con la vostra pistola e dando il colpo di grazio all'ultimo nemico con la vostra spada, con una soddisfacente uccisione istantanea. Dishonored 2 non vi giudica; si limita ad adattarsi al vostro comportamento. Uccidere i nemici rende il mondo di gioco un posto più "caotico", i livelli sono più pericolosi e il finale è più amaro. In ogni caso, la scelta spetta a voi.
A prescindere dall'approccio seguito, i controlli sono reattivi e l'intelligenza artificiale è sorprendente, pur restando "stupida" al punto giusto per offrire una sfida adeguata ai giocatori. Tuttavia, a volte è veramente troppo facile approfittarsene, visto che i nemici tendono a indagare nei nascondigli in basso, come sotto un tavolo, dimenticandosi di guardare in alto. Una leggerezza che lascia spazio a soluzioni fantasiose per aggirarli (provate a restare in piedi su una credenza).
Grazie alla possibilità di scegliere due personaggi diversi, con due percorsi e punti di vista diversi sulla storia, Dishonored 2 è un titolo che risce a offrire un'elevata rigiocabilità, che si estende ben oltre il singolo completamento dell'avventura.