Grafica e audio

Lost Planet 3 prova a bissare il successo dei capitoli precedenti, ma il terzo episodio della saga si rivela privo di mordente.

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a cura di Tom's Hardware

Grafica e audio

Lost Planet 3 propone uno stile grafico realistico. Sfortunatamente, quando si è intrappolati su un pianeta ghiacciato semi-deserto è facile farsi prendere dalla monotonia in un mare di blu, bianco e grigio interrotto solamente dai punti deboli arancioni degli Akrid.

Spesso abbiamo notato glitch grafici, frequenti al punto tale da interrompere l'esperienza di gioco. Per esempio, in alcuni punti della campagna gli Akrid compariranno proprio davanti a voi, e mentre cercherete di prendere la mira potreste ritrovarvi con la visuale dentro la testa di Peyton. Un viaggio "introspettivo" assolutamente non richiesto.

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Nonostante tutto ci sono alcuni buoni momenti, come quando il Dr. Kovac reagirà nervosamente alla vostra presenza da intruso nel suo laboratorio, battendo nervosamente il piede per terra. Alcune vedute da cartolina dei paesaggi ghiacciati di E.D.N. III vi lasceranno senza fiato. In questi casi lo scenario è comparabile alle frastagliate montagne di Skyrim. Peccato che in Skyrim queste montagne si possono raggiungere ed esplorare, in Lost Planet 3 sono soltanto una cartolina da osservare da lontano.

Per giocare a Lost Planet 3 su PC avrete bisogno di un computer con Windows XP o superiore, un processore dual-core da almeno 2.5 GHz e una scheda video Nvidia GeForce 9800 o superiore. Assicuratevi di avere 16 GB di spazio libero sull'hard disk e almeno 3 GB di RAM.

Il doppiaggio di un gioco lineare e incentrato sulla trama è di vitale importanza e fortunatamente l'adattamento italiano si attesta su buoni livelli. A livello musicale la colonna sonora non offre grandissime sensazioni, ma i bassi potenti e la ripetizione delle melodie supportano il gameplay e rinforzano la tensione durante le scene di combattimento, senza irritare.

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Il lato più convincente della musica di Lost Planet 3 è la selezione di brani che Peyton ascolta durante i suoi lavori di routine. Secondo quanto raccontato nel gioco, la moglie di Peyton gli ha mandato delle playlist da ascoltare durante il lavoro, ma i giocatori possono scegliere i brani preferiti della propria libreria musicale.

La possibilità di ascoltare la propria musica durante queste missioni obbligatorie, che capitano più spesso di quanto dovrebbero, le rende più facili da digerire. Inoltre, se Peyton si toglie il lettore musicale ancora accesso si sentirà una versione smorzata del brano che si stava ascoltando. Un piccolo tocco di classe decisamente apprezzato.