Una demo fan-made ci mostra come sarebbe potuto essere Resident Evil 4 se Shinji Mikami, autore della saga, non avesse deciso di scartare la versione 3.5, nota anche come Hallucination.
Cosa sarebbe successo se ad arrivare sugli scaffali dei negozi fosse stata questa versione del quarto capitolo? Il grande classico che tutti conosciamo e apprezziamo ha subito moltissime modifiche tra la sua prima presentazione all'E3 del 2001 e il debutto nel 2005.
ShiguWorks, il fan autore della demo chiamata "Resident Evil CODE: Madman" ha studiato accuratamente la versione dimostrativa presentata all'E3 2003, in modo da creare un prototipo credibile.
Il risultato è piuttosto soddisfacente, anche se la sensazione è quella che Mikami abbia fatto bene a scegliere di rendere Resident Evil 4 quello che è. La demo infatti mostra un titolo sì d'impatto, ma dalle meccaniche molto classiche, che non avrebbe sicuramente portato innovazione alla saga.
La saga di Resident Evil non è nuova a questo genere di modifiche in corso d'opera, ricordiamo infatti che anche il secondo capitolo sarebbe potuto essere molto differente da quello che abbiamo giocato.
Con l'arrivo del settimo episodio, sembra che la saga sia destinata a subire il terzo "salto generazionale", abbandonando definitivamente il gameplay e l'atmosfera che hanno caratterizzato quarto, quinto e sesto capitolo.
CODE: Madman, una volta completo, ci mostrerà quindi una possibile alternativa a Resident Evil 4. Nel frattempo potete giocare la versione demo del fan-game scaricandola a questo indirizzo.
Sempre parlando di demo, se siete curiosi di provare Resident Evil 7 prima del suo debutto fissato per il 24 gennaio, sappiate che potete scaricare la versione di prova su Steam.
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