Una nuova interpretazione della saga A Plague Tale, che questa volta abbandona la cronologia tradizionale, ha stupito tutti durante l'Xbox Showcase, per esplorare eventi antecedenti alla storia che tutti consociamo attraverso gli occhi di un personaggio completamente inedito. Asobo Studio ha svelato durante l'Xbox Games Showcase il trailer cinematico di Resonance: A Plague Tale Story, un titolo che promette di rivoluzionare l'approccio narrativo e ludico della serie. La scelta di ambientare la storia quindici anni prima degli eventi di Requiem rappresenta una strategia audace per ampliare l'universo narrativo esistente.
La protagonista Sophia emerge come figura centrale di questa nuova avventura, caratterizzata dal suo passato di saccheggiaitrice e dalla necessità di fuggire costantemente mentre cerca di svelare i misteri della propria origine. Il suo viaggio la conduce verso l'Isola del Minotauro, un ambiente che promette di mescolare elementi mitologici con la caratteristica atmosfera dark della serie. L'isola nasconde prove mortali e enigmi complessi che Sophia dovrà superare per mantenere il vantaggio sull'esercito che la insegue senza sosta.
David Dedeine, chief creative officer di Asobo Studios, ha illustrato la filosofia dietro questo nuovo capitolo, spiegando come il team abbia voluto espandere l'universo di A Plague Tale attraverso un personaggio molto caro agli sviluppatori, ma inserendolo in un contesto decisamente più orientato all'azione. Questa evoluzione porta con sé combattimenti più intuitivi e gratificanti, oltre a una manifestazione completamente inedita della Macula, l'antica forza malefica che caratterizza la serie.
La struttura temporale di Resonance introduce una meccanica affascinante che collega il Medioevo di Sophia con l'antica civiltà minoica. Le azioni compiute nel passato influenzeranno direttamente il presente della protagonista, creando un sistema di causa-effetto che promette di arricchire l'esperienza di gioco con scelte dalle conseguenze durature. Questo approccio narrativo non lineare rappresenta una novità significativa per la serie, che fino ad ora aveva mantenuto una progressione cronologica più tradizionale.
Il richiamo al mito del Minotauro non è casuale, poiché gli sviluppatori hanno anticipato la presenza di una "presenza inquieta" che perseguiterà Sophia durante la sua avventura. Questo elemento mitologico si integra perfettamente con l'atmosfera già consolidata della serie, promettendo momenti di tensione e suspense che hanno reso celebri i capitoli precedenti. La combinazione tra combattimento, mito e destino viene presentata come il fulcro dell'esperienza ludica.
L'enfasi maggiore sull'azione rappresenta una svolta significativa per una serie che aveva privilegiato elementi più riflessivi e narrativi nei capitoli precedenti. Dedeine ha sottolineato come questo nuovo approccio permetta di esplorare temi, luoghi ed epoche mai affrontati prima nella saga, suggerendo un ampliamento considerevole dell'universo narrativo. La Macula si manifesterà in forme completamente nuove, promettendo sorprese anche per i veterani della serie.
Le ambientazioni storiche acquistano una dimensione più ampia grazie all'inclusione della civiltà minoica, che offre agli sviluppatori la possibilità di esplorare architetture, culture e atmosfere inedite. Questa scelta stilistica arricchisce la palette visiva e narrativa del gioco, creando contrasti interessanti tra le diverse epoche rappresentate. L'Isola del Minotauro diventa così non solo un ambiente di gioco, ma un vero e proprio crocevia temporale dove passato e presente si intrecciano. Il lancio di Resonance: A Plague Tale è programmato per il 2026 su PC, Xbox Series X|S e PlayStation 5, con disponibilità immediata su Xbox Game Pass dal primo giorno.