Il noto sito iFixit non ha mancato l'appuntamento con il disassemblaggio dell'ultimo dispositivo elettronico degno di nota: Nintendo Switch. Il verdetto finale della console 2-in-1 di Nintendo parla di una facile riparabilità, con un voto di 8 punti su 10.
In queste prime ore di commercializzazione, come molto spesso accade per le prime unità disponibili sul mercato, Nintendo Switch sta accusando alcuni problemi di gioventù, tra i noti problemi dei Joy-Con, vetri del display che si graffiano facilmente quando il tablet viene inserito nella dock e risposte del supporto tecnico alquanto emblematiche.
Tuttavia il teardown di iFixit elogia le scelte operate da Nintendo nell'assemblare la console, e la buona notizia è che è facilmente riparabile.
Come dimostra la panoramica offerta dal video, l'organizzazione di tutti i componenti è semplice e oculata. La batteria, gli altoparlanti, gli stick analogici e tutte quelle parti soggette a usura sono facilmente sostituibili.
Inoltre, a differenza di molti dispositivi touchscreen moderni, Nintendo ha scelto di non unire il digitalizzatore al display. Questo significa che è possibile separare il vetro dall'LCD in modo indipendente.
Il teardown conferma le speculazioni sulle specifiche tecniche di cui è dotata la console, ossia il SoC NVIDIA ODNX02-A2 (una versione custom basata presumibilmente sul Tegra X1), 2 GB (x2) di DRAM LPDDR4 di Samsung e una memoria interna di 32 GB contenuta in una soluzione eMMC NAND di Toshiba.
![]() | Nintendo Switch Joy-Con Grigi | |
![]() | Nintendo Switch Joy-Con Blu/Rosso Neon |