Splinter Cell, il remake perde il suo director

Il director del remake di Splinter Cell ha lasciato Ubisoft dopo undici anni di collaborazione con lo studio.

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a cura di Antonio Rodofile

Molti fan di Ubisoft sono stati entusiasti nello scoprire l’esistenza di un remake di Splinter Cell. Anche se, come affermato dagli sviluppatori, la storia sarà riscritta per adattarsi ai giorni d’oggi, in molti attendevano da anni il ritorno di Sam Fisher sulle proprie console. Tuttavia, sembra che i lavori si stiano complicando dopo che il director del titolo ha annunciato il suo addio allo studio.

Come annunciato con un post su LinkedIn dallo stesso David Grivel, il director del prossimo remake di Splinter Cell, ha lasciato Ubisoft. Le motivazioni fornite sono state piuttosto vaghe con il regista che si è limitato a dire che è il momento di dedicarsi ad una nuova avventura. La notizia arriva dopo undici anni di collaborazione che lo hanno visto coinvolto nella realizzazione di titoli come Ghost Recon Future Soldier presso Ubisoft Paris, prima di trasferirsi a Ubisoft Toronto. Qui, lo sviluppatore ha lavorato su Splinter Cell Blacklist, Assassin's Creed Unity, Far Cry 4, 5 e 6 (trovate l’ultimo capitolo su Amazon) e, ovviamente, sul prossimo remake di Splinter Cell.

Il remake di Splinter Cell è stato confermato dalla stessa Ubisoft nel dicembre del 2021 e sfrutterà una tecnologia piuttosto avanzata. La nuova versione dello stealth del 2002, infatti, utilizzerà lo Snowdrop, motore grafico che lo studio ha utilizzato per titoli come The Division e Avatar: Frontiers of Pandora, oltre al prossimo titolo dedicato alla saga di Star Wars.

Quello di Splinter Cell è un ritorno dopo più di dieci anni d’assenza rispetto all’ultimo titolo della serie con protagonista l’agente Sam Fisher. I fan, dopo le delusioni legate ai capitoli mobile e VR sperano di poter ricevere un contenuto all’altezza da questo remake che, oltre alla grafica, si propone di riscrivere la storia del gioco. Dopo un nuovo sceneggiatore che si occupi di raggiungere questo obiettivo, però, Ubisoft dovrà trovare anche un nuovo director che sostituisca David Grivel.