Square Enix ha deciso di blindare il finale di Dragon Quest I & II HD-2D Remake (prenotabile qui), chiedendo ai giocatori di non condividere video o immagini della parte conclusiva del gioco per almeno un mese dal lancio. La casa giapponese ha pubblicato sul sito ufficiale della saga un documento con linee guida precise per chi intende creare contenuti sul titolo, minacciando esplicitamente di richiedere la rimozione di materiali che non rispettino queste indicazioni.
La richiesta più significativa riguarda specificatamente Dragon Quest II: i giocatori dovranno astenersi dal trasmettere in diretta o pubblicare video e screenshot di tutto ciò che accade dopo la seconda sequenza dei titoli di coda fino al 29 novembre 2025. Il gioco sarà disponibile dal 30 ottobre, lasciando quindi una finestra temporale di circa un mese durante la quale Square Enix vuole mantenere il mistero su questa porzione dell'avventura.
Sebbene la società non abbia fornito spiegazioni dettagliate sul motivo di questa scelta, l'indicazione lascia intendere che contenuti inediti rispetto alla versione originale del 1987 attendono i giocatori nelle fasi finali. Square Enix aveva già anticipato che questi remake non sarebbero stati semplici rifacimenti grafici, ma avrebbero incluso nuovi personaggi con cui interagire, dungeon aggiuntivi da esplorare e una storia ampliata. La volontà di proteggere dalle anticipazioni questa sezione specifica suggerisce che le sorprese potrebbero essere sostanziali.
Le linee guida si estendono anche ad altri aspetti della condivisione di contenuti. Square Enix richiede ai creatori di includere avvertimenti spoiler su qualsiasi materiale che riveli sviluppi importanti della trama di entrambi i giochi. Inoltre, viene esplicitamente vietata la creazione di video o playlist che contengano esclusivamente sequenze cinematiche o che presentino solo la colonna sonora del gioco, probabilmente per proteggere i diritti musicali della Sugiyama Kobo Co, Ltd, che detiene il copyright delle composizioni.
La nota ufficiale chiarisce che Square Enix "si riserva il diritto di opporsi a qualsiasi utilizzo dei materiali e può inviare richieste di rimozione alle piattaforme di hosting terze per qualsiasi contenuto" che non rispetti le regole stabilite. Per tutti i video pubblicati, eccetto quelli su piattaforme di microblogging come X, è richiesta l'inclusione di una dicitura che specifichi la proprietà condivisa delle opere tra Square Enix e altri detentori, oltre al copyright musicale.
La questione delle versioni del gioco ha già generato discussioni nella community. Square Enix aveva precedentemente dichiarato che la versione Switch di Dragon Quest I & II HD-2D Remake non offrirà un upgrade gratuito per Switch 2, considerando le due edizioni come prodotti separati. Questo significa anche che non sarà possibile trasferire i salvataggi tra le piattaforme, una decisione che ha sollevato perplessità tra chi prevede di passare alla nuova console Nintendo.