Stadia: "non è mai stata una console, non lo sarà mai"

Stadia è la nuova piattaforma di Google, ma non è in alcun modo una console: Phil Harrison ci dice perché non sarebbe mai potuta essere una console.

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a cura di Nicola Armondi

In questo momento, abbiamo un'idea molto precisa di cosa sia e come funzioni Google Stadia, la nuova piattaforma streaming da gaming di Google. Ne conosiamo le specifiche tecniche (almeno in parte), i requisiti di connessione, le funzioni più innovative e le caratteristiche del controller. Fino a pochi giorni fa, però, ancora si pensava che Google fosse sul punto di proporre una console tradizionale.

A questo riguardo si è espresso Phil Harrison: "Il mondo odia non sapere ogni dettaglio e, nel momento nel quale non abbiamo detto tutto su Project Stream, inevitabilmente sono iniziate delle speculazioni. Non c'è mai stata una console, non sarebbe mai stata una console, non sarà mai una console."

"Il punto di Stadia è che non è legata a una scatola, non è legati a un device specifico. Il data center è la nostra piattaforma e non crediamo sia giusto legarsi a un singolo schermo. Questo è il design fondamentale promesso da Stadia, che uno sviluppatore possa costruire una singola volta un gioco e scalarlo per tutta una serie di device."

Il sito stesso di Stadia, infatti, afferma "Il futuro dei videogiochi non è una console" e dimostra come Google si aspettasse pienamente e, forse, addirittura sperasse in speculazioni di tal tipo: la sorpresa è sicuramente stata molta e il colosso di Mountain View puntava anche a questo.

Il fatto che non sia una console non implica che dovremo giocare titoli diversi: Google si sta dimostrando attiva nello stringere collaborazione con i developer (come con id Software e DOOM Eternal) ma anche e soprattuto con i produttori di motori di gioco come Havoc, Unity, ed Epic Games e il suo Unreal Engine, il quale giù supporta Stadia. Inoltre, avremo accesso a giochi esclusivi grazie al team capitanato da Jade Raymond.

Harrison, tramite i microfoni di GamesIndustry.biz, ha affermato che non pensa che tutti gli utenti legati alle console potranno abbandonare quel modo di giocare immediatamente, ma Stadia ha proposto qualcosa di nuovo, sopratutto per gli sviluppatori, i quali posso dare accesso ai propri giochi con un semplice link, avvicinandosi ad un pubblico sempre più vasto.

Diteci, cosa ne pensate del fatto che non potrete mai avere in mano una vera e propria console? Vi dispiace, oppure ritenete che sia un concetto ormai superato?