The Last of Us 2: Naughty Dog in sostengno al caso Floyd

Con un post pubblicato sui propri profili social, Naughty Dog, il team dietro a The Last of Us 2 ha voluto dare sostegno al caso Floyd.

Avatar di Gianluca Saitto

a cura di Gianluca Saitto

A causa dei recenti eventi accaduti negli Stati Uniti d'America, tutto il popolo amerciano sta vivendo delle giornate particolarmente tese in quest'ultimo periodo. Dopo la morte di George Floyd, anche l'industria videoludica ha voluto esprimere la proprio posizione in merito ai fatti accaduti. Tra le compagnie che hanno voluto pronunciarsi troviamo EA e Naughty Dog, gli autori di The Last of Us 2 in particolare hanno voluto pubblicare un post a riguardo sul proprio profilo ufficiale Twitter.

Con sede nella città di Santa Monica, il team di sviluppo che ha creato opere indimenticabili come le saghe di: Crash Bandicoot, Jak & Daxter, Uncharted e i due capitoli di The Last of Us, ha deciso di non voler rimanere in silezio in un momento così delicato, attaundo inoltre anche diverse donazioni alle organizzazioni locali e nazionali invitando il pubblicao a fare lo stesso.

Insieme al team che è in procinto di fare uscire The Last of Us 2, molte altre compagnie e software house videoludiche hanno voluto far sentire la propria voce prendendo una posizione sulla questione. Tra queste troviamo la già ciata EA, che ha anche deciso di posticipare la pubblicazione del trailer di Madden 21. Mentre Sony, Bethesda e Marvel Games hanno preferito rilasciare sui propri social un messaggio di solidarietà.

Infine, l'hashtag #BlackLivesMatter è sbarcato anche all'interno di Animal Crossing New Horizons, dove la community del gioco di Nintendo si è sempre dimostrata molto attenta e solidale verso tutto ciò che accade anche al di fuori delle isole felici dei propri abitanti.

Se non l'avete ancora fatto, potete prenotare la vostra copia di The Last of Us Parte 2 su Amazon a questo indirizzo.