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La modalità online merita una considerazione a parte, in quanto fonte di dipendenza, almeno per chi ha amato il primo capitolo. Le opzioni sono pressoché identiche al passato, con le canoniche partite che valgono per il rank mondiale o le classiche sfide senza impegno (da due a quattro giocatori).
Ovviamente, nel primo caso è forzato l’utilizzo del proprio personaggio debitamente creato nella modalità Carriera (è per questa ragione che è consigliabile terminarla prima di avventurarsi nei meandri del gioco online). Contro altri giocatori, è decisamente più alta la sfida e le caratteristiche degli avatar ricoprono un ruolo fondamentale, seppur l’I.A. denoti un notevole passo in avanti rispetto al prequel (c’è comunque ancora molto da lavorare per emulare un cervello umano…).
Da segnalare anche la presenza di una modalità multigiocatore (inutile) condita da tre mini-giochi, molto simili a quelli proposti negli allenamenti.