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a cura di Michele Pintaudi

Editor

Dopo un enorme exploit avvenuto a metà dello scorso decennio, il wrestling in Italia ha faticato un po’ a trovare nuovi appassionati pronti ad abbracciare lo sport entertainment per eccellenza. Ciò nonostante la serie WWE 2K si dimostra ogni anno un buon successo a livello di pubblico, capace tra alti e bassi di soddisfare una discreta fetta di appassionati. Già, non è sempre tutto rose e fiori, e oggi proveremo a scavare a fondo per rispondere alla fatidica domanda: dopo il mezzo passo falso dello scorso anno, com’è il nuovo capitolo della serie targata Yuke’s?

Questione di... Modalità.

WWE 2K19 è l’ultimo episodio di una serie, iniziata ormai cinque anni fa con la chiusura di THQ, con l’intento di non far rimpiangere ai fan di tutto il mondo gli amatissimi SmackDown! vs. Raw e i suoi altrettanto celebri predecessori. Obiettivo che purtroppo è stato ad oggi raggiunto soltanto in parte, fattore che ogni anno pone Yuke’s di fronte alla medesima sfida: migliorarsi sempre di più, ancora e ancora. Da questo punto di vista sono stati fatti dei passi in avanti non indifferenti, e il nuovo titolo del team giapponese si avvicina a grandi falcate verso una riuscita più che positiva.

Iniziamo dal quantomai gradito ritorno della modalità Presentazione (Showcase in lingua originale) che ci metterà, quest’anno, nei panni di Daniel Bryan. Ci troveremo qui a vivere e rivivere la carriera travagliata di una delle Superstars più importanti della storia della federazione, accompagnandolo passo dopo passo tra infortuni, vittore e sconfitte che ne hanno definito il percorso in WWE. A fare compagnia a noi invece ci saranno una serie di filmati e racconti con cui lo stesso Yes! Man ci racconterà tutto ciò che ha dovuto affrontare per tornare ai livelli che gli spettano, un fattore che rende l’esperienza di gioco coinvolgente e interessante soprattutto per gli spettatori più affezionati agli show della famiglia McMahon. Unica pecca di questa Story Mode è forse la scelta, a onor del vero discutibile, di imporre degli obiettivi da raggiungere per passare al match successivo: una decisione che alza sì il livello di sfida soprattutto alla difficoltà più elevata, ma che alla lunga può rivelarsi stressante o semplicemente ripetitiva.

Una novità di rilievo è rappresentata dalle nuovissime Torri 2K: una serie di match, in stile Mortal Kombat, che ci metteranno di fronte ad avversari progressivamente sempre più ostici. Qui potrete trovare la vera sfida del gioco, attraverso queste competizioni che vi metteranno alla prova e che vi garantiranno qualche ora di puro divertimento. Ben articolata anche la modalità WWE Universe che ci consentirà di gestire i diversi aspetti degli show della federazione, organizzando faide e incontri ai quali potremo decidere se prendere parte in maniera attiva o assistere da semplici spettatori.

La modalità Carriera ci metterà invece nei panni di un wrestler sconosciuto di una federazione locale – la BCW - che si trova davanti alla grande occasione della sua vita: un provino con la WWE. Nel realizzare questo sogno dovremo partire dalla creazione del nostro personaggio, possibile tramite un editor ricco di opzioni di personalizzazione sia a livello estetico che per quanto riguarda il comparto mosse del nostro lottatore. Non mancherà inoltre un semplice ma efficace sistema di crescita, attraverso il quale assisteremo alla trasformazione del nostro novellino in una Superstar leggendaria.

Se invece volete semplicemente improvvisare qualche match in particolare, la modalità Esibizione vi permetterà di scegliere tra una vasta gamma di stipulazioni: dal classico uno contro uno ai match di coppia, fino all’infernale Hell in a Cell o ad un Extreme Rules Match senza nessuna regola! In tal senso WWE 2K19 risulta, così come i suoi predecessori, un ottimo passatempo anche per quanto riguarda la modalità multigiocatore sia in locale che online.

Il gioco di wrestling più grande di sempre!

Passiamo ora a quella che è solitamente la questione più spinosa nei titoli di questa serie: il gameplay. Come ogni anno troviamo qualche lieve miglioria globale a fronte, però di un sistema che avrebbe assolutamente bisogno di essere rinnovato. Un gameplay come quello di WWE 2K19 può piacere o non piacere: se siete amanti delle azioni lente e ragionate, e dell’aspetto simulativo di un prodotto del genere allora siete di fronte al titolo che fa per voi. Se al contrario siete più propensi ad abbracciare un’esperienza con toni più arcade, il gioco potrebbe non soddisfarvi appieno. Il sistema di combattimento, leggermente semplificato rispetto a quello fin troppo elaborato dello scorso anno, si presenta comunque ricco di opzioni che vi permetteranno di affrontare ogni singolo match nella maniera a voi più congeniale.

La vera pecca però è presente proprio all’interno del combattimento, dove ribaltare la mossa del vostro avversario costituirà un elemento davvero, davvero troppo importante. Se non saremo in grado di effettuare una reversal dopo qualche tentativo, il tutto potrebbe tradursi nella nostra inesorabile sconfitta a seguito di qualche minuto di azione assolutamente passiva: questo è, in pratica, uno degli aspetti più tediosi e frustranti dell’intero gioco.

WWE 2K19 ci mette di fronte al roster più ampio mai visto in un’esperienza del genere. Tra Superstar, Divas e Leggende potremo vestire i panni di tutti coloro che hanno fatto e faranno la storia della federazione: da John Cena a AJ Styles, passando per gli Hardy Boyz e fino al leggendario Andrè The Giant. Insomma, ci sono proprio tutti! Il bonus preorder, inoltre, darà la possibilità ad alcuni giocatori di salire sul ring anche con Rey Mysterio – alla prima apparizione dal 2015 – e con l’ex campionessa UFC Ronda Rousey.

Ampia scelta anche per quanto riguarda le arene che, tra palazzetti storici e stadi che hanno visto nascere leggende, ci porteranno in un viaggio tra alcuni dei luoghi più rappresentativi dello sport entertainment. Per chi volesse tutto e ancora di più, è disponibile il solito sistema di crediti che permette al giocatore di acquisire, dopo ogni incontro, moneta virtuale da spendere per sbloccare nuovi componenti del roster e tante, tantissime altre chicche.

Un’ultima menzione d’onore va fatta alla colonna sonora che, come ogni anno, rende ancora più godibile l’esperienza nel suo complesso: da Eminem ai Metallica, passando per Post Malone e i Rancid possiamo dire che ce n’è davvero per tutti i gusti.

WWE 2K19 dunque rappresenta la redenzione, almeno parziale, da parte di Yuke’s dopo la discutibile prova dello scorso anno: non mancano gli alti e bassi ma un miglioramento c’è ed è evidente, seguendo questa strada il connubio tra wrestling e videogiochi non potrà che migliorare sempre di più. Vi lasciamo ricordandovi che il gioco è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e Windows: siete pronti a salire sul ring?

WWE 2K19 è disponibile su Amazon, non fatevelo scappare!