Epic Story
Il primo elemento riguarda la creazione di una trama munita di locazioni dinamiche. Indicando un primo artwork, Molyneux ha spiegato che un semplice accampamento in una foresta può tramutarsi, magari una decina di anni più tardi, in un villaggio indipendente. A sua volta, quest'ultimo potrebbe tramutarsi nel tempo in una città o, perché no, tornare ad uno stadio embrionale. Sempre per quanto concerne la trama, Molyneux ha assicurato una concatenazione degli eventi molto complessa, che favorirà il cambiamento degli accadimenti secondo le proprie scelte. Tuttavia, la storia principale rimarrà invariata, con possibili introduzioni di finali alternativi. Alla domanda se Fable 2 potrà essere considerato il seguito diretto di Fable, il produttore ha volutamente evitato di addentrarsi nei dettagli, svelando tuttavia una connessione tra i due capitoli (il trailer E3 del gioco mostra una donna già presente nel primo capitolo).
Il mondo, a sua volta, ricoprirà un ruolo primario nel gioco, ancor più che nel prequel. Molyneux ha così accennato alla possibilità di poter acquistare qualsiasi luogo del gioco, dalla semplice cassetta ad intere regioni. Questa caratteristica, secondo i creatori del titolo, rappresenta la reale concezione di gioco di ruolo next gen. La teoria sarà supportata da altre innovazioni, come una totale differenza evolutiva tra le partite e la presenza di un numero spropositato di lavori (ad avallo di questa frase è stato mostrato un artwork con tre prostitute, parecchio brutte tra l'altro). Ogni giocatore, inoltre, potrà intraprendere la sua "vita parallela" selezionando tra un personaggio maschile o femminile. Nel corso della sua evoluzione, il proprio alter-ego potrà innamorarsi ed eventualmente sposarsi (con tanto di eventuali relazioni extra coniugali). In base alla propensione ad avere rapporti sessuali protetti o non, si potranno avere dei figli (a quanto sembra senza limitazioni numeriche), i quali cresceranno secondo la via intrapresa dall’eroe principale (buono o cattivo). Il rapporto con i componenti della propria famiglia agevolerà una totale libertà d’azione, al punto da poter decidere di trattarli male e senza il ben che minimo rispetto. Interrogato sulla possibilità di proseguire il gioco con uno degli eredi, Molyneux ha affermato che ci sono buone possibilità che questa caratteristica entri a far parte di Fable 2.