Sempre in oriente..

L'inizio dell'anno solare è sempre caratterizzato da una certa staticità del mercato videoludico con poche uscite importanti in attesa dei grandi eventi primaverili, su tutti il gigantesco ed affascinante E3. Cogliamo quindi l'occasione per un'analisi di quello che succederà durante questo 2006 dando un'occhiata interessata agli sviluppatori e a tutto quello che senza dubbio influenzerà i videogiocatori in questi dodici mesi.

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a cura di Tom's Hardware

Sempre in oriente..

Come ci si poteva aspettare, le vendite di Xbox 360 in Giappone sono state fino ad oggi piuttosto deludenti.

É noto che nel paese del Sol Levante Sony abbia un certo predominio territoriale e, come era già successo per la prima Xbox, Microsoft in quelle zone ha preso delle discrete batoste. L'assenza di titoli di forte richiamo per quei mercati, in questi mesi, ha amplificato in negativo il fenomeno. Tuttavia gli sviluppatori non sono rimasti insensibili al lancio di Xbox 360 e molti studi giapponesi, anche grazie ad una decisa spinta da Redmond, hanno messo in cantiere titoli per la nuova console americana.

Quello che interessa i videogiocatori ed i possessori di Xbox 360 è sapere se le storiche serie, fino ad ora appannaggio esclusivo di Sony, potranno essere giocate anche su Xbox. Le notizie che circolano danno la situazione ferma e stabile. Ciò significa che le probabilità di vedere Final Fantasy XII su Xbox360 sono davvero basse. Stesso discorso vale per il quarto episodio della saga Metal Gear, quasi sicuramente esclusiva PS3 e per il nuovo Devil May Cry.

É molto probabile che Square lanci giochi inediti e nuove saghe per Xbox360 oltre a tie-in ispirati alla celebre saga di Final Fantasy, ma il vero titolo di punta rimarrà ben stretto nelle braccia di Sony. Dall'oriente arriveranno invece titoli come Frame City Killer, Dead Rising, Biohazard 5 e Lost Planet oltre ai nuovi Winning Eleven e Silent Hill, già sviluppati con i precedenti episodi per Xbox.

In fin dei conti possiamo immaginare le case di produzione giapponesi non snobberanno assolutamente Xbox360, e ci si aspetta un loro contributo sostanzioso al mercato. Dimentichiamoci però il passaggio di piattaforma per le killer application sopraccitate, a meno di incredibili cambi di rotta.

Grandi firme

Gears of War rientra di diritto nella wishlist dei possessori di Xbox 360, in virtù soprattutto degli screenshot e dei filmati circolati in questi mesi sulla grande rete. Ma nel momento in cui l'atteso lavoro di Epic sembrava l'unico candidato allo scettro di FPS ?definitivo? per la potente console di Microsoft (almeno fino all'uscita di Halo 3) ecco risorgere dalla proprie ceneri quello che sembrava essere un fantasma e nulla più, Prey. ?Resuscitato? dal lavoro di Human Head Studios, Prey si preannuncia decisamente più innovativo rispetto a Gears of War, le cui meccaniche di gioco paiono quantomeno lineari, e sembra poter sconvolgere l'utente con una sceneggiatura particolarmente originale e diverse trovate che ne modificano la natura, rendendo la semplice definizione di First Person Shooter obsoleta e limitante.

Oblivion è atteso come manna dal cielo da milioni di appassionati e non solo. Da quando furono diffusi i primi impressionanti screenshot, il mondo degli Rpg attende questo annunciato capolavoro. Obbligatoria la lettura del nostro speciale dal titolo ?Il Ruolo, l'Occidente e le console - Aspettando Oblivion, una retrospettiva del più romantico dei generi? a cura di Massimo ?Giobbe? Napoli. Davvero imperdibile.

Infine Halo 3, autentica bandiera Microsoft, la killer application per eccellenza. I ?capoccia? hanno sentenziato dall'alto della fortezza di Redmond che Halo 3 sarà pronto in concomitanza con l'uscita di Playstation 3, che dovrebbe avvenire (il condizionale è ancora d'obbligo) in primavera secondo alcuni, in autunno secondo altri (tra i quali la stessa Microsoft).

Il buon senso e le voci che corrono fanno pensare che Bungie non rilascerà il terzo capitolo di Halo prima del 2007, vuoi per il lungo sviluppo richiesto dal secondo capitolo, vuoi per il passaggio generazionale, vuoi per l'uscita del film, che avverrà nel 2007, vuoi perché nelle intenzioni di Gates è soci c'è quella di ostacolare il più possibile Sony e la console avversaria. É probabile che prima di sfoderare il poker d'assi, Microsoft voglia scoprire le carte in mano agli avversari.