Xbox 720 e PlayStation 4 con 8 GB di RAM e CPU quad-core

Le ultime indiscrezioni sulle nuove console di Sony e Microsoft hanno qualcosa in comune. In entrambi i casi si parla di 8 GB di RAM e di chip quad core in grado di garantire prestazioni al passo coi tempi. Nel frattempo si attende l'E3 del 2013, sperando che le due aziende annuncino qualcosa di nuovo.

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a cura di Roberto Caccia

In questi giorni in cui non si può fare a meno di parlare di Wii U tornano alla ribalta anche la nuova Xbox e la prossima PlayStation, con alcune indiscrezioni relative a specifiche hardware e varie altre caratteristiche. Ad occuparsi della nuova console di Microsoft ci pensa il penultimo numero della rivista Xbox World, con uno speciale di 8 pagine sui progetti dell'azienda di Redmond nel settore dei videogiochi.

Un mockup della nuova Xbox realizzato dalla rivista Xbox World - Clicca per ingrandire

Secondo il magazine, che sta per giungere alla sua chiusura, il fiore all'occhiello della nuova Xbox sarà il Kinect 2.0, ma non mancherà il supporto ai Blu-Ray, un'innovativa funzione di audio direzionale, TV output e input, un controller "rivoluzionario" e occhiali per la realtà aumentata.

In realtà la maggior parte di queste indiscrezioni risalgono addirittura a giugno, grazie a un documento trapelato online e datato agosto 2010. La rivista prosegue spiegando che la nuova Xbox sfrutterà quattro core, ciascuno diviso in quattro core logici e affiancati da 8 GB di memoria RAM.

I redattori si sono prodigati perfino nella creazione di un mockup decisamente affascinante, ipotizzando l'uso di materiali lucidi alternati ai rivestimenti trattati con il processo VapourMG già visto sui tablet Surface. Ovviamente per scoprire se tutto questo si trasformerà in realtà bisognerà aspettare l'annuncio ufficiale di Microsoft.

Il cuore della nuova Xbox potrebbe essere un sistema a quattro core affiancato a 8 GB di RAM - Clicca per ingrandire

Ad alimentare le speculazioni sulla nuova PlayStation ci pensa invece la rivista PSM3. A quanto pare il primo dettaglio riguarda proprio il nome della prossima console di Sony, che non si chiamerà PlayStation 4 a causa dell'abitudine giapponese di evitare di nominare questo numero, che significa anche morte (shi). Per questo motivo non sarebbe da escludere l'uso del nome Orbis, che gravita intorno all'azienda già da diverso tempo.

La rivista prosegue specificando che i primi giochi disponibili avranno una grafica simile a quella delle versioni dimostrative di Watchdogs, Star Wars 1313 e della demo del Luminous Engine di Square Enix. Un obiettivo ambizioso che punterà a raggiungere i 60 frame al secondo con una risoluzione standard Full HD 1080p.

Niente 4K dunque, anche se questa risoluzione forse potrebbe essere usata per la riproduzione dei video. Come per Microsoft si parla di 8 GB di memoria RAM, ma i dettagli più controversi riguardano una presunta memoria flash da 16 GB, l'assenza di retrocompatibilità, la presenza di pubblicità in game e un sistema integrato anti-pirateria, forse con connessione online. Tutte caratteristiche che se dovessero essere confermate potrebbero far storcere il naso a più di un utente.

Il processore della prossima PlayStation sarebbe un quad core di AMD, nome in codice Liverpool, prodotto a 28 nanometri. I giochi potrebbero richiedere la registrazione al proprio account PSN e sarebbe presente anche il PlayStation Plus, da poco sbarcato anche su PS Vita. Il PSN permetterebbe inoltre di sfruttare il cloud gaming tramite la tecnologia di Gaikai e probabilmente in bundle con la console troveremo il PlayStation Move.

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Sony dovrebbe vendere tutto questo in perdita, a un prezzo compreso fra i 400 e i 500 euro, almeno per il mercato europeo. Anche in questo caso ribadiamo che si tratta d'indiscrezioni non confermate e provenienti da fonti non meglio identificate. Meglio aspettare l'E3 di giugno per scoprire cosa bolle in pentola dalle parti di Sony e a anche in casa Microsoft.