Xbox One senza Blu Ray 3D, se ne riparla in futuro

Microsoft ha confermato che quando Xbox One farà il suo debutto sul mercato non riprodurrà film e contenuti video in Blu Ray 3D.

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a cura di Roberto Caccia

Quando Xbox One farà il suo debutto sul mercato non sarà in grado di riprodurre i Blu Ray 3D. La notizia arriva direttamente da un portavoce di Microsoft, che ha confermato ai colleghi di CNET la mancanza del supporto ai film e contenuti video in questo formato.

Il dipendente dell'azienda di Redmond specifica tuttavia che questa funzione potrebbe essere introdotta in futuro, magari tramite un aggiornamento software. Gli appassionati di film in 3D stereoscopico possono tirare un mezzo sospiro di sollievo.

Niente film 3D in Blu Ray su Xbox One, o almeno non al debutto della console 

Nel frattempo dopo i recenti dubbi sulle restrizioni di Sony sui giochi usati (fugati ufficialmente dall'azienda giapponese) anche Microsoft è impegnata a chiarire la sua posizione riguardo a una questione spinosa: i DRM online.

Alcuni utenti sono infatti riusciti a mettere le mani su Xbox One prima del debutto a causa di un errore di spedizione, e a giocare a Call of Duty: Ghosts. L'azienda di Redmond ha deciso di rispondere bannando da Xbox Live tutti gli utenti che hanno ricevuto Xbox One prima del debutto, per poi ripristinare i loro account a partire dal 22 novembre, il giorno in cui la console sarà disponibile sul mercato.

Secondo quanto raccontato da André Weingarten, uno studente già in possesso di Xbox One, inizialmente il ban dell'account impediva solamente di collegarsi a Internet, senza compromettere la possibilità di divertirsi offline con lo sparatutto di Infinity Ward. Ora invece sembra che il ban di Microsoft abbia reso impossibile avviare del tutto il gioco, anche offline.

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Il fatto che Microsoft sia riuscita a impedire la riproduzione di un gioco anche senza essere collegati a Internet ha sollevato un discreto vespaio, riportando alla luce le interminabili discussioni sui DRM aboliti dall'azienda nei giorni successivi all'E3 di Los Angeles.

A sedare la questione ci ha pensato Albert Penello, che è intervenuto sul forum NeoGAF per specificare che questo ban non è da intendersi come un nuovo DRM per i giochi su Xbox One, ma una semplice conseguenza del fatto che l'azienda non è ancora pronta per il debutto della console sul mercato.

"La sua build ora è vecchia. Questo è il motivo per cui stiamo dicendo che non vogliamo che le persone giochino in anticipo con Xbox One, non è ancora pronta. [...] Quando farà il suo debutto funzionerà esattamente come ci si aspetta oggi da Xbox 360", spiega il dirigente di Microsoft. Con la differenza che bisognerà scaricare una patch per abilitare alcune funzioni essenziali come la riproduzione di giochi, ci permettiamo di aggiungere.