13€ al mese per Instagram senza pubblicità: li paghereste? (sondaggio)

Meta sta pianificando un abbonamento per togliere le pubblicità dai propri social. Voi sareste disposti a pagare per eliminare tutti i banner?

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Meta starebbe valutando la possibilità di offrire agli utenti europei un modello di abbonamento per Instagram e Facebook che consenta loro di godere di un'esperienza priva di pubblicità.

Questa mossa, stando al The Wall Street Journal, arriva mentre l'azienda è alle prese con le severe normative dell'Unione Europea che richiedono il consenso degli utenti prima di indirizzare annunci personalizzati, un flusso di entrate cruciale per Meta.

La proposta di Meta, denominata "SNA" o Subscription No Ads, mira a fornire agli utenti europei una scelta: continuare a utilizzare Instagram e Facebook gratuitamente con annunci personalizzati oppure optare per un'esperienza priva di annunci abbonandosi. Secondo questo piano, agli utenti dovrebbero pagare 10 euro al mese su desktop per un singolo account Facebook o Instagram, con un costo aggiuntivo di 6 euro per ogni account collegato. Sui dispositivi mobili, il prezzo dell'abbonamento salirebbe a 13 euro al mese per tener conto delle commissioni provenienti dagli app store di Apple e Google.

La decisione di introdurre un'opzione di abbonamento segna una svolta significativa rispetto all'impegno di lunga data di Mark Zuckerberg, CEO di Meta, di mantenere i servizi principali gratuiti e sostenuti dalla pubblicità. Zuckerberg ha posto l'accento sull'accessibilità, affermando che le persone di ogni livello di reddito dovrebbero avere accesso ai suoi servizi senza la necessità di un investimento finanziario sostanziale.

La proposta di Meta è una risposta diretta alle richieste delle autorità di regolamentazione dell'UE di maggiore trasparenza e consenso degli utenti nel targeting degli annunci. Il Digital Markets Act dell'UE, che impone requisiti rigorosi per il consenso degli utenti all'utilizzo dei dati, ha spinto Meta a esplorare questo modello di abbonamento come mezzo di conformità.

Una sfida importante per Meta è determinare se le tariffe di abbonamento proposte saranno accessibili alla maggior parte degli utenti, limitando potenzialmente l'appeal dell'opzione ad-free. Le autorità di regolamentazione esamineranno attentamente queste strutture di prezzo nel contesto dell'accessibilità degli utenti.

Meta rimane fedele ai "servizi gratuiti supportati da annunci personalizzati", ma riconosce la necessità di adattarsi all'evoluzione dei requisiti normativi. L'azienda ritiene che offrire un servizio in abbonamento sia un modo per navigare nel complesso panorama delle normative sulla privacy e sulla pubblicità.

È ancora da vedere se le autorità di regolamentazione irlandesi e di Bruxelles riterranno la proposta di Meta conforme alle leggi dell'UE o se richiederanno versioni più convenienti o addirittura gratuite con annunci non personalizzati. La decisione finale avrà implicazioni significative per il futuro della pubblicità sui social media in Europa.

Voi paghereste un abbonamento per rimuovere tutte le pubblicità dai social di Meta?

Immagine di copertina, copyright: happydancing